CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] " (Il caso,la congiuntura ed il rischio nell'evoluzione economica, Città di Castello 1928, ristampato poi in L'attività umana e le teorieeconomiche, Torino 1956, p. 74).
Lo sviluppodell'economia e del grado di interdipendenza che si instaura fra i ...
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PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] Teoria sulle imposte, 1865). Attento anche ai temi dellosviluppo agricolo, avvertiti soltanto dalla componente nobiliare della classe dirigente genovese, si pronunciò Sulla svincolazione delle e sviluppoeconomico a Genova alla vigilia della prima ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] della pressione sindacale, aumenti di salario svincolati da incrementi produttivi e definisce i limiti minimi entro i quali i profitti degli imprenditori possono restringersi senza pregiudicare il processo di sviluppoeconomicoTeoriadella ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] dirigente capace e tecnicamente preparata, lo sviluppoeconomico e commerciale dell'Italia aveva infatti portato il F. disegnare i confini di una velleitaria teoriadella politica economica, preferendo la via dell'indagine concreta, di cui avvertiva ...
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pauperismo
Fenomeno economico e sociale per cui in determinati periodi larghi strati della popolazione sono colpiti dalla miseria in conseguenza di un complesso di fattori di varia natura (quali penuria [...] gravità soltanto agli inizi dell’Età moderna, quando lo sviluppo sempre maggiore dell’economia di scambio determinò il di popolazione doveva considerarsi la conseguenza necessaria della cosiddetta teoria del crollo: la caduta tendenziale dei saggi ...
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Impiego della misura quantitativa nell’indagine economica. Il termine è stato introdotto nel 1926 da R. Frisch.
Cenni storici
Tentativi sistematici di esprimere i fenomeni economici in forma quantitativa [...] ; tuttavia, malgrado le tecniche abbiano raggiunto un alto livello di qualità, beneficiando del rapido sviluppodellateoriaeconomica e della metodologia statistica, e nonostante i progressi conseguiti nella concettualizzazione, nella tecnica e nell ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] , membrane o circuiti elettrici e nella teoria del potenziale.
Serie di Fourier generalizzata
dell’alternarsi dei periodi di recessione e di sviluppodell’economia, mentre le accidentalità sono il risultato delle interazioni tra il sistema economico ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] nello sviluppodelle cellule dell’operazione, sia quello della continuità dei valori fiscali trovano, infatti, applicazione anche per tale ultima operazione straordinaria.
Economia
Con riferimento a un sistema economicodellateoriadelle ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] d’investimenti, quando sono introdotte su larga scala nel sistema economico. Si apre la fase di ascesa del ciclo, anche inattesi dal lato della domanda o dell’offerta e soprattutto innovazioni). La teoria del ciclo di equilibrio, sviluppata da R. ...
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Economia
Si parla genericamente di e. nel senso di più o meno intensa reattività di un fenomeno al variare di un altro, ma con linguaggio più rigoroso si considera elastico un fenomeno soltanto quando [...] . dell’offerta del lavoro in funzione del variare del saggio dei salari, e. tendenzialmente nulla nei sistemi economicisviluppati, non è qui essenziale riportare. Il problema fondamentale dellateoriadell’e. è quello di determinare la deformazione ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...