EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] nell'URSS. Gramsci, tuttavia, elabora in seguito una teoriadell'egemonia, che, pur non sfuggendo alla forza di le tendenze dominanti dellosviluppo di quella che egli chiama "l'economia-mondo" proprio nella formula dell'egemonia, definita " ...
Leggi Tutto
GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] dellosviluppo capitalistico italiano secondo la quale "economicamente e politicamente tutta la zona meridionale e delle speciale riguardo della formazione e dellosviluppo dei gruppi intellettuali; 2° La teoriadella storia e della storiografia; 3 ...
Leggi Tutto
Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] sviluppoeconomico (Oecd) (erano 19 alla fine del 1961, sono 34 alla fine del 2010), vivono circa 1,2 miliardi di persone, che rappresentano meno del 18% della ha avuto più successo fino a diventare una ‘teoria’ è quella del ‘picco di Hubbert’. ...
Leggi Tutto
Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] delle città; forze di polizia disarmate; una più equa distribuzione del reddito nell'ambito di ogni nazione; una diminuzione del divario fra i paesi economicamente depressi e quelli altamente sviluppati contemplati dalla teoriadella guerra giusta, ...
Leggi Tutto
Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] economiche (un’economia in cui aumentano i servizi e l’informazione e si sviluppano tecnologie che utilizzano in modo efficiente le risorse) e realistico a proposito della crescita della continua critica le sue teorie, utilizza sistematicamente il ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] tuttavia, l’aumento della disoccupazione degli immigrati nei paesi dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppoeconomico (Oecd) è dell’arricchimento che porta la diversità. Le frontiere tra i due modelli sono ormai molto più forti in teoria ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] l'uomo e ne inibiscono la capacità di sviluppo, e come teoriadella pace, concepita come organizzazione che subordina gli Stati insieme i problemi collettivi di carattere difensivo e/o economico, ma non hanno una così piena identità di interessi ...
Leggi Tutto
Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] della propria capacità euristica, in quanto di questo gruppo farebbero parte tanto paesi come la Cina, protagonista di un poderoso sviluppoeconomico .
L. BONANATE (2001) La politica interna del mondo, «Teoria politica», 17, 1, pp. 3-25.
A. COLOMBO ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] un ruolo così importante nello sviluppoeconomico e politico dell'Europa. È superfluo aggiungere v. Jessop, 1979; v. Cawson, 1983). Per quanto questa teoria possa sembrare vagamente 'funzionalista', essa lascia intendere che il bisogno di ...
Leggi Tutto
di Guido Samarani
Pur nell’ambito di una situazione generale caratterizzata da continui e costanti aggiornamenti dell’agenda geopolitica, ma anche dal sorgere di nuovi problemi e tensioni, il secondo decennio [...] , «la teoria di Deng Xiaoping, l’importante pensiero delle tre rappresentanze e la visione scientifica dellosviluppo», le ultime importa via mare gran parte delle materie prime necessarie a sostenere il suo sviluppoeconomico. La Liaoning «alzerà il ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...