GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 1949, avendo Giolitti prefato il libro di Thorstein Veblen, La teoriadella classe agiata, pubblicato da Einaudi, era stato Rodolfo Banfi su sviluppoeconomico italiano, anche al di là della peculiare vicenda socialista. A questo rinnovamento della ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] funzionamento della bottiglia di Leida offre un buon esempio del modo in cui la teoria si è sviluppata simultaneamente adeguatamente la creatività imprenditoriale espressa in quest'attività economica. Durante gli anni Settanta del XVII sec., il ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] che potessero pregiudicare il suo sviluppoeconomico-politico; vi esprimeva inoltre la ferma convinzione che, nonostante gli insuccessi del 1848-49, nel Piemonte sarebbero per sempre rimasti "i fondamenti dell'Italia indipendente e liberale", purché ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] sviluppodelle istituzioni politiche e sociali così come dell'economia, la cultura materiale e spirituale, le forme della religione e della autoritarismo sono state introdotte le teorie relative alla politica dellosviluppo: si parla di 'regimi ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] i suoi studi di economia politica e di filosofia. della diffusione del "comunismo" il C. li riportava allo stato dellosviluppo intellettuale delladello Stato custode dei diritti naturali, e in specie di quelli individuali, verteva sulla teoriadell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] portante dellosviluppo comunale» (Artifoni 2001, con riferimento a Maire-Vigueur 1991). Partendo da queste due convinzioni di fondo, il discorso falchiano si allarga necessariamente alle relative ricadute sull’organizzazione sociale ed economica dei ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] distribuzione dell’occupazione rappresenta dunque un indicatore dei vari stadi di sviluppoeconomico analizzato nella »; contadini inquadrati da signori feudali e pagati, almeno in teoria, dallo Stato) e le ordinanze svizzere, che rappresentavano ora ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] su posizioni di superamento di quei 'limiti' e/o di compimento dell'incompiuto; negli anni Sessanta le teoriedellosviluppo sovrapposero a questo modello rivoluzionario quello evolutivo delle riforme, che a loro volta erano dirette a consentire alle ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] nelle arti, nelle teorie estetiche e nella critica letteraria; 4) storia delle i. e degli atteggiamenti nei confronti della storia, della storiografia e della critica storica; 5) sviluppo storico delle i. e delle istituzioni economiche, giuridiche e ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] l'avvio della nuova economia politica, i paesi del blocco socialista hanno continuato a sviluppare fino alle delle classi dominanti nel promuovere la 'nazionalizzazione delle masse' (Mosse) e il nazionalismo stringe alleanza con le teoriedelle ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...