CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] volte a negare validità alla sua teoriadella trasmissione nervosa ad opera di un della proprietà toscana impediva uno sviluppo consistente della , ad Indicem e in particolare pp. 272-277; Economia toscana nel primo '800..., Firenze 1961, p. 78 ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Giovanni
Paolo Preto
Nato a Padova il 7 marzo 1806 dal conte Francesco e da Lucia Raspi, ricevette un'ottima educazione classica sotto la guida dell'abate Nodari, docente di latino nel locale [...] Balbo con la sua teoriadella monarchia rappresentativa. Cattolico cogli altri principi fratelli di nazione allo sviluppo dei germi primi donde rampollò l'italica civiltà esercita il volume del Cibrario (Dellaeconomia politica del Medio Evo, Torino ...
Leggi Tutto
CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] titolo Sopra alcuni punti dellateoriadelle macchine a vapore in relazione alla teoria dinamica del calore (in notizia o con lo sviluppo teorico, o con delle mine,ibid., 6, pp. 489-512; Dei combustibili in istato gazzoso dal punto di vista economico, ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] teoria generale all’interno della quale egli inquadra l’articolarsi delle direttore della scuola di specializzazione economico- sviluppo Perassi aveva studiato nel saggio su Parlamenti medioevali e parlamenti moderni: contenuto e limiti della ...
Leggi Tutto
COZZAGLIO, Arturo
Pietro Corsi
Nacque a Tremosine (Brescia), il 19 marzo 1862 da Eugenio e da Giovanna Fasani. Come l'amico Gian Battista Cacciamali, il suo entusiasmo per le scienze naturali, e la [...] sviluppò al massimo grado gli interessi teorici della scuola, mentre il secondo si fece continuatore degli orientamenti pratici dell le ragioni del proprio dissenso dalle teoriedell'amico, ma riconosceva il valore delle sue ricerche e scoperte.
Il C ...
Leggi Tutto
CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] verità diplomatiche, economiche, morali sviluppate col corso de' secoli" unificandole in "una sola scienza delle tante che partigiana nel santuario delle scienze, Napoli 1872, passim; T.Fornari, Delleteorieeconomiche nelle provincie napolitane ...
Leggi Tutto
BENINI, Rodolfo
Giorgio Dall'Aglio
Nacque a Cremona l'11 giugno 1862 da Angelo e Luigia Anelli. Fin dall'inizio i suoi interessi di studioso furono rivolti ad argomenti commerciali e finanziari (nel [...] B. nella fecondittà dell'accostamento tra statistica e teoriadelle probabilità appare anche evidente sviluppato successivamente fino all'edizione definitiva delle sue Lezioni di economia politica (Bologna 1936). La sua economia non è mai "economia ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] ) si ripercorre lo stesso itinerario filosofico condotto nella ricerca delle origini della dialettica dal punto di vista dellateoria del giudizio prospettico. Il sorgere e lo svilupparsi del pensiero dialettico coincide, infatti, con l'eutanasia dei ...
Leggi Tutto
DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] della giornata lavorativa, quando non comportino riduzioni della produzione e della produttività del lavoro, non implicano altro che uno sviluppo . 1899; Dell'arbitrato negli scioperi, Palermo 1903; La teoria moderna del valore economico, Mantova 1916 ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] dell'ala estrema della rivolta contadina postunitaria, la quale, sebbene animata da profonde aspirazioni ad una maggiore giustizia sociale, era priva di una teoria un mercato economico nazionale secondo i successivo sviluppo storico dello Stato ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
espansione
espansióne s. f. [dal lat. tardo expansio -onis, der. di expandĕre «espandere»]. – 1. L’atto e l’effetto dell’espandere e più spesso dell’espandersi; in partic.: a. In fisica, la trasformazione di una massa fluida, o anche solida,...