VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] coniugare la ricerca empirica sul campo con il paradigma meccanicistico e corpuscolarista, di cui Antonio era convinto sostenitore che interpretò utilizzando sia la teoria dei colori di Nicolas Malebranche, sia quella di Isaac Newton. La Lezione ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] rivelano un vasto campodi interessi: si occupò di pedagogia, di economia e statistica, di scienze naturali, di matematica, di teologia.
Conscio valore pedagogico dell'esempio e dell'integrazione fra teoria e pratica, e sottolineò l'importanza dell' ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] di Roma, attirato dalla pionieristica attività di ricerca in campo nucleare del gruppo di giovani fisici dell’istituto di , come il suo fratello più leggero, alla teoria dell’interazione di Fermi del decadimento beta. La simmetria elettrone-muone ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] edizione commentata delle Odie i frammenti di Bacchilide, la sua maggiore prova in campo "classico".
Forse per reazione al la singolare prolusione Sulle più recenti interpretazioni della teoria aristotelica della catarsi nel dramma (Firenze 1901). ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] ideale continuatore - in riguardo a quella che si è chiamata teoria delle origini signorili del Comune", cui il D. aveva di storia patria. Fondamentale fu, in questo campo, la pubblicazione delle Tavole descrittive delle monete della zecca di ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] metodologia" (Bozzi, p. 293). In effetti il C. sviluppò la teoria del significato e inoltre proseguì, nel campo morale, quella funzione di analista che aveva iniziato nel campo del diritto.
I giuristi della scuola positivistica, sosteneva il C.. in ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] razionale e fisica matematica, la teoria dei corpi elastici annovera il C. fra i cultori di questioni specifiche non del tutto risolte, come lo studio delle discontinuità che si producono per un campo d'impulso: naturalmente il problema viene ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] matrici di Riemann e, in campo internazionale, soprattutto da S. Lefschetz.
A conclusione di questo .; G. Scorza, Intorno alla teoria generale delle matrici di Riemann ed alcune sue applicazioni, in Rend. del Circolo mat. di Palermo, XLI (1916), pp. ...
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PELLEGRINO, Camillo
Pietro Giulio Riga
PELLEGRINO, Camillo. – Nacque a Capua intorno al 1527 da Giovanni Andrea, esponente di un’antica famiglia bolognese, e da Luisa Della Valle. Ebbe un fratello, [...] e Capua, Biblioteca del Museo campano, bb. 140, 187, 338, 446.
Si tratta di un carteggio piuttosto ampio e 1022; G. Ferroni - A. Quondam, La ‘locuzione artificiosa’. Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell’età del manierismo, Roma ...
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AVOLIO, Corrado
Giorgio Piccitto
Nacque il 16 febbr. 1843 a Siracusa, dove il padre Corrado, netino, si trovava come ufficiale medico. A Noto, dove la famiglia poco dopo era ritornata, ricevette educazione [...] di una identità di siculo antico e di latino, è oggi del tutto insostenibile. Resta tuttavia il fatto che questo dell'A. fu il primo tentativo di applicare al siciliano la teoriacampo, reso ancor più arduo in territorio siciliano dal sovrapporsi di ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...