BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con i Principii di J. S. Mill: al più, escludendo punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di zone di uno stesso emisfero.
La notorietà e l'influenza del B. nel campo degli ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] quello delle eliche. La prima teoria sull'argomento fu da lui esposta negli anni 1904-05 e comprendeva il calcolo del rendimento, della spinta e dell'inclinazione ottimale delle pale. Per rilevare il campodi velocità dei filetti fluidi generato dall ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] Gabinetto reale di storia naturale e membro dell'Istituto di scienze, lettere ed arti. Si allargava dunque il campo delle di Linneo, che non la ammetteva sostanzialmente, sia alla teoria delle catastrofi di Cuvier, ammettendo invece processi di ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] ab. Boscovich sulle nuove scoperte di ottica, VII[1784], pp. 25-35; Nuove considerazioni sulla teoria dell'arco celeste, XI [ opera che si può designare come un tentativo di estendere al campo entomologico quanto tentato già per gli animali superiori ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] R. Bonghi, che aveva tentato un vasto programma di sprovincializzazione in tutti i campi del sapere. Già nel 1906, con il linguista poesia occitanica. Nel Cervantes reazionario s'oppone alla teoria evoluzionistica, "la quale, a fondamento della poesia ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] Val Maira. Contemporaneamente si occupava anche di sistematica delle Epatiche, campo in cui si era cimentato anni chimica del suolo (in Annali di botanica, III [1905], pp. 455-512) e il monumentale Saggio di una teoria osmotica dell'edafismo (ibid., ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] generale dei numeri. Le ricerche in questo campo possono pertanto suddividersi in alcune di carattere peculiare su determinate questioni e in altre di tono generale, di più ampio respiro, coinvolgenti teorie sostanzialmente rinnovate da lui. Nel 1903 ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] , umanitaria e, in una parola, massonica"; spaziando nel campo della storia universale segue gli ideali del suo eroe nel corso nuove teorie, fu tra quelli che, con Garibaldi, tentarono una più larga concentrazione delle forze democratiche, di cui ...
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COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] rinnovatori della scienza economica, il C. tenne il campo con l'autorità derivatagli da una erudizione vastissima e nodali della teoria economica, come La nozione di capitale (1874), I limiti della produzione (1874), Prime linee di una teoria delle ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] l'opera teoretica più importante del B., I principi di una teoria della ragione (Milano-Torino 1926).
La problematica gnoseologica, alla tradizione linguistica in cui quel determinato campo culturale si definisce. La posizione banfiana critica ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...