sfera In geometria, figura solida formata dai punti dello spazio aventi da un punto fissato (centro della s.) distanza minore o uguale di un segmento dato (raggio della s.).
Matematica
Definizioni e proprietà [...] che, contenuti l’uno nell’altro come s. concentriche di sempre maggior grandezza, costituivano, secondo la teoria tolemaica, l’universo ruotante intorno alla Terra. A causa del moto di rotazione della Terra intorno al proprio asse, la s. celeste ...
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Biologia
A. funzionale Capacità degli organismi viventi di coordinare tutti i meccanismi delle reazioni biologiche essenziali per la loro esistenza. L’a. funzionale è guidata dall’informazione genetica [...] dal secondo principio della termodinamica.
I fenomeni di a. in campo chimico e fisico hanno trovato applicazioni nella nella teoria delle biforcazioni; è così divenuto possibile descrivere, cogliendone gli aspetti comuni, un insieme di fenomeni ...
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Disciplina nata nella seconda metà del 19° sec., come branca autonoma dell’antropologia, per studiare l’origine e l’evoluzione dell’uomo partendo dai reperti scheletrici degli Ominini fossili, al fine [...] teoria dell’evoluzione si cominciò a valutare l’uomo di Neandertal in una nuova luce abbandonando poco alla volta il catastrofismo di e la definizione del campo d’interesse della p. è il 1891 quando a Trinil, nell’isola di Giava, l’olandese E ...
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Biologia
Termine introdotto da A. Weismann per indicare presunti aggregati di molecole contenuti nel nucleo delle cellule sessuali e che conterrebbero i fattori per la determinazione delle cellule.
In [...] di questa teoria alla risoluzione dei sistemi di equazioni lineari. Di seguito sono riportate alcune proprietà dei d. che riguardano vari tipi di matrici e di operazioni tra di esse. Prodotto di quadrata A a valori in un campo K è invertibile se e ...
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Ecologia
La velocità con cui una comunità (o un sistema ecologico) ritorna al suo stato iniziale, dopo essere stata sottoposta a una perturbazione che l’ha allontanata da quello stato; le alterazioni possono [...] campo delle scienze fisiche e ingegneristiche è stata operata dal neuropsichiatra francese B. Cyrulnik sviluppando la teoria in sé stesso, in grado di proteggerlo da separazioni ed eventi traumatici. La teoria della plasticità psichica cui il termine ...
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Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] di una sbarretta magnetizzata o di un magnete o di un elettromagnete; precisamente p. Nord è quello che in una calamita libera di orientarsi nel campo retta q rispetto alla conica K.
Nella teoria delle funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] esteso insieme di maglie, le cellule di diverse regioni cerebrali. La teoria della di una nuova struttura, da lui chiamata apparato reticolare interno e in seguito conosciuta come apparato o corpo del Golgi, e gli studî sulla malaria. In questo campo ...
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Biologia
D. genetica Nell’evoluzione, azione differenziante della selezione ( selezione divergente o disruptiva) determinata dalle differenti condizioni ambientali in cui vengono a trovarsi porzioni di [...] rispettivamente dal comportamento della teoria per λ → ∞ e per λ → 0. In generale l’esistenza di tali d. segnala che nulla soltanto nei punti in cui è localizzata una sorgente del campo vettoriale di cui v è il vettore; il nome dato a tale operatore ...
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Istologo (Petilla de Aragón, Navarra, 1852 - Madrid 1934), prof. nelle univ. di Saragozza (1879-83), Valenza (1883-87), Barcellona (1887-92) e Madrid (1892-1922), dove insegnò istologia normale e anatomia [...] patologica e diresse l'Istituto di ricerche fisiologiche che ha ora il suo nome; socio straniero dei Lincei (1906). Divise (1906) metodi istologici originali sia con modificazioni di tecniche già note. In questo campo la sua produzione scientifica è ...
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Biologo (New York 1890 - Bloomington, Indi ana, 1967); prof. all'univ. dell'Indiana (Bloom ington). Allievo di E. B. Wilson e collaboratore di Th. H. Morgan nelle ricerche sulla drosofila sino dal 1910. [...] per l'evoluzione, e su varî altri argomenti di genetica, lo pongono fra i massimi cultori di questa disciplina. Nel 1927 scoprì l'azione mutagena dei raggi X e aprì così un nuovo fecondissimo campo d'indagine biologica. Per questa scoperta gli fu ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...