Bellezza
Pavel Machotka
Il termine indica la qualità di ciò che appare o è ritenuto bello; è un derivato dell'aggettivo bello, a sua volta dal latino bellus, "carino, grazioso", propriamente diminutivo [...] il corpo con i vestiti, ma essi riguardano un campo del tutto diverso (Rudofsky 1974).
Uno studio sull'attrazione lettori che hanno familiarità con la psicologia riconosceranno le radici di tale teoria nel risalto che in S. Freud assume la riduzione ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] 'odierna Pieve di Cadore e fu da questo insignito di un'onorificenza per il valore mostrato sul campo.
Dopo il la morte del D.: ribadendo le proprie teorie, il Cardano giudica indegno di un aristocratico quale pretendeva di essere il D. l'attacco che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Francis Bacon
Marta Fattori
Francis Bacon
Francis Bacon nacque a Londra il 22 gennaio 1561 da Sir Nicholas e Lady Ann Cook, due alti rappresentanti, per rango [...] ("nam et ipsa scientia potestas est") e abbraccia l'intero campo dello scibile umano: la storia, la filosofia, la politica, non pochi riferimenti alle teorie filosofiche e scientifiche. Il filo conduttore di tutta l'opera di Bacon, e anche la ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] di questo è che, fatti salvi i diritti di quanti studiano il pensiero nella sua dimensione di pensiero generale puro, ad altri studiosi è aperto l'amplissimo campo proprio allo scopo di evitare i pericoli dell'altra teoria.
Per parafrasare una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] anche in edizione milanese con il titolo Teoria delle prove; la si legge in Appendice nel volume di E. Palombi, Mario Pagano e la , e poi quella di John Locke, e di alcuni fra i maggiori philosophes, nel campo della ricerca epistemologica, impegnata ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] ma anche della ginnastica. Di fronte all'ampiezza di questo campodi ricerca, Mauss (1936) propone ., Sociologie et anthropologie, Paris, PUF, 1950 (trad. it. in id., Teoria generale della magia e altri saggi, Torino, Einaudi, 1965); m. merleau-ponty ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] di origine meccana qurayshita e discendente da ῾Alī, il genero del profeta Muhammad, I.S. ebbe un'educazione vasta e solida, in campo inizia col definire la nozione di eternità, e quindi passa a descrivere la teoria aristotelica relativa all'eternità ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia
Thérèse-Anne Druart
Scienza e filosofia
Nella cultura islamica medievale manca una netta distinzione tanto tra filosofia [...] le scoperte della musica con quelle dei fonemi e dei metri, effettuate nel campo della poesia.
La teoria musicale è esaminata sulla base degli Analitici secondi di Aristotele. Essendo una scienza matematica, la musica può indagare solo le cause ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] formazione e lo sviluppo delle tradizioni concettuali nei principali campi della scienza dell'epoca: l'astronomia e le (m. 1039) nella teoria dei numeri e quelli di Descartes e del padre Deidier; o anche i lavori di al-Ḫayyām e di Šaraf al-Dīn al- ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] ed occultistici. Sta di fatto che proprio a Roma egli ebbe modo di esercitare la sua mente nel campo delle scienze naturali, del C. fu Giovanni Targioni Tozzetti, che confutò alcune teorie dell'Histoire naturelle (Relazioni d'alcuni viaggi, fatti in ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...