BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] ott. 1942.
Il B. svolse lavori di ricerca sia in campo clinico sia in campo sperimentale. Nel 1924 descrisse per primo la B. anche pubblicazioni di semeiotica oculare, come quella sulla schiascopia: A proposito di una nuova teoria dell'ombra nella ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] studi traeva una nuova teoria sulla visione. Nel 1881, al congresso internazionale di oculistica di Londra, riportava, con una di guerra; in una ispezione al fronte venne ferito. L'A. fu anche pioniere delle ricerche di costituzionalistica nel campo ...
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ARIAS, Gino
Luciano Cafagna
Nacque a Firenze il 1°ott.1879. Compì gli studi giuridici presso l'università di Bologna e nel 1903 conseguì la libera docenza in storia del diritto italiano. Nel quinquennio [...] necessità di tutela delle energie produttive"' cioè le necessità della "costituzione economica".
Abbandonato praticamente il campo degli della scienza politica e di quella economica". Più che i problemi della teoria economica, in senso stretto ...
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BLASERNA, Pietro
Enzo Pozzato
Nato il 29 febbr. 1836 a Fiumicello di Aquileia, compì a Gorizia, dove il padre esercitava la professione di ingegnere, gli studi secondari. All'università di Vienna seguì [...] Z e pressapoco come questa dipendente dalla funzione Γ di Eulero.
Nel campo dell'acustica scrisse l'opera Teoria del suono nei suoi rapporti con la musica, Milano 1875, sostenendo la necessità di adottare un corista unico per tutti gli Stati. Ottenne ...
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ALESSIO, Alberto
Giovanni Boaga
Nato a Schio (Vicenza) il 19 nov. 1872, entrò nel 1895 nella marina militare; laureatosi nel 1902 in matematica presso l'università di Genova, nel 1909 divenne insegnante [...] interpretazione della teoria dell'isostasi. L'A. portò inoltre notevoli contributi nel campo della navigazione dal 1903 a 1911, ibid.,VIII (1911-12), pp. 1-151; Determinazioni di magnetismo terrestre dal 1905 al 1906, ibid,VIII (1911-12) pp. 153-218 ...
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ALMANSI, Emilio
Nicola Virgopia
Nato il 15 apr. 1869 a Firenze, si laureò a Torino in ingegneria industriale nel 1893 e nel 1896 in matematica. Dall'anno seguente fu assistente di V. Volterra per la [...] del pianeta Nettuno partendo dalla teoria delle perturbazioni dei satelliti. Autore di ricerche nel campo della idrodinamica e dell'elettrostatica, precisò alcuni punti importanti della teoria delle distribuzioni elettriche in equilibrio ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] sa se per contrastare la teoriadi Keplero o perché non conosceva i relativi studi di quest'ultimo - dall'altra conoscenze ricavate dalle letture, dai viaggi e dalla personale pratica in campo agricolo. Il D. vi narra inoltre i viaggi compiuti in ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] un lato G., pronto a continui mutamenti dicampo tra Francia e Impero pur di trovare appoggi contro gli "arciguelfi"; dall LX (1973), pp. 72-77; G. Soldi Rondinini, Politica e teoria monetarie nell'età viscontea, in Nuova Rivista storica, LIX (1975), ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] , con A. Nifo e giusta la tradizione inaugurata dal Pontano, a Tolomeo, contro una certa teoria araba delle congiunzioni.
Il pronto cambiamento dicampo e, come osserva P. Zambelli, "la sfacciata improntitudine con cui" il G. "continuò a rilanciare ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] romana citata da Bellori e brillante preludio di un'ininterrotta teoriadi commissioni, che ne avrebbe rapidamente sancito il M. in una serie di copie di opere celebri), scaturì l'unica incursione del pittore nel campo della natura morta, lampante ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...