PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] il Museo preistorico etnografico di Roma. Nella biblioteca del museo approfondì le sue conoscenze nel campo della preistoria, dell tesi di laurea, quello dei misteri, per farne oggetto di uno studio monografico: I misteri: saggio di una teoria storico ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] trame dell'influenza avicenniana e in particolare la trasmissione di una teoria dell'autocoscienza che, secondo il F., sarebbe giunta assira (I-II, Bologna 1928-29) - volendo sgombrare il campo da un "pregiudizio biblistico" (p. 68) che non riusciva ...
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CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] esiti della critica gnoseologica della giurisprudenza perciò sono quelli di una teoria generale formale del diritto. Poiché d'altra parte l decisa del C. nel campo dell'idealismo militante non è priva di contraccolpi sulla sua attività storiografica ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] di Bontadini che ha fatto parlare più che di filosofia neoscolastica, di filosofia neoclassica", nel senso che "il campo della religione, intesa come teoria del riconoscimento attraverso il pensare, soprattutto ontologico. Di qui il primato dell' ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] nelle operazioni militari come ufficiale medico. Autore di interessanti osservazioni nei più svariati campi della specialità, pubblicò numerosi lavori scientifici: Influenza di alcune aggressine eterologhe sull'infezione sperimentale da micrococco ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] mecenate, durante i cui nove anni di governo (1441-1450) Ferrara divenne un importante centro culturale e, nel campo della danza, "la culla dello perdizione de tempo" ed impose ai suoi allievi una teoria dell'uso del corpo "per fantasmata" tale da ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] di lavori, alcuni volti chiaramente alla divulgazione di idee e problemi matematici nel nuovo ambiente, altri di ricerca sul vastissimo campodi 111-139; Id., Sui lavori di B. L. riguardanti geometria, teoria dei numeri e teoria delle funzioni, in B. ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] di perfezionamento tenuto da V. Mortari presso l'Accademia Chigiana di Siena, e ottenne la docenza diteoria e solfeggio al conservatorio di 32 esecutori), costruita come una successione dicampi sonori nettamente differenziati, nella quale compaiono ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] (Palermo 1835) per confutare la teoria della dipendenza della Sicilia da Napoli; di rinnovamento. Stimolato da tali contatti e favorito dalla possibilità d'avere accesso alla tipografia dello zio, intraprese allora una attività editoriale in un campo ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] illegittima l'elezione di Clemente e aveva codificato la teoria della giusta guerra, ammettendo l'uso di mezzi bellici da (contra illum), in forma di dialogo, ribalta le ragioni della difesa gregoriana, mettendo in campo due personaggi, un proponens ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...