FISSIRAGA, Bongiovanni
François Menant
Appartenente a una delle principali famiglie guelfe di Lodi, fu vescovo della città dal 1252 al 1289. Non si conosce la sua data di nascita, né è noto dove conseguì [...] lombarde, si trovò coinvolta. La città aveva ormai scelto il campo guelfo e sosteneva i Della Torre contro i Visconti nella loro ) e assegnò un lascito che era in teoria destinato alla fondazione di un ospedale (1287). Quanto ai francescani, sarà ...
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MAGGINI, Mentore
Giuseppe Monaco
Nacque a Empoli il 6 febbr. 1890 da Mario e da Erminda Maestrelli.
Frequentò gli studi tecnici industriali in previsione di un'occupazione nel campo della chimica ma [...] pp. 388-392). In un'epoca in cui si credeva nella realtà dei canali di Marte, il M. si distinse sostenendo, con nuovi e validi argomenti, la teoria della illusione ottica proposta da Vincenzo Cerulli (Martis phaenomena [1909-1924], Catania 1926). L ...
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CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] di produzione scientifica, cimentandosi anche nel campo della statistica biologica, contribuì allo studio di quella contrazione di , Bruxelles 1935)e più tardi le osservazioni alla teoria paretiana sulla circolazione delle élites (La decadenza delle ...
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ASCOLI, Giulio
Mario Crespi
Nato a Trieste il 13 ott- 1870, si iscrisse al primo anno del corso di medicina e chirurgia dell'università di Praga, trasferendosi poi a Graz e, infine, a Vienna: in questa [...] che l'albumina può sostituire un ugual peso di idrati di carbonio. Nel campo della chimica biologica, i suoi studi riguardarono quale espose una vera teoria patogenetica della sindrome uremica. L'A. affrontò anche argomenti di chimica medica, con un ...
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GIANI, Romualdo
Bruno Miccio
Nacque a Torino il 28 febbr. 1868 da Francesco e da Clementina Guidoni, originari della Valle d'Intelvi.
Laureatosi in giurisprudenza non ancora ventenne, esercitò l'avvocatura [...] terzo de La fionda di Davide, in cui evidenziava ancora altre contraddizioni nella teoria del Croce. La Note marginali agli "Intermezzi critici" di I. Pizzetti, ibid., XXVIII (1921), pp. 677-690; Note Leopardiane, in Campo (Torino), n. 5, 18 ...
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DANIELE, Pietro Ermenegildo
Giorgio Israel
Nacque a Chivasso (prov. di Torino) il 13 ott. 1875 da Spirito e da Ernesta Basso. Studiò presso l'università di Torino, allievo di V. Volterra. Si laureò [...] il moto mediante equazioni in λ e μ.
Vanno ricordati inoltre i risultati del D. in altri campi. Nella teoria del potenziale estese i risultati di B. Riemann e C. G. Neumann, con particolare riguardo a quelli fisicamente interpretabili, ed ottenendo ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] che in ogni disciplina separano i seguaci di correnti diverse, il F. rifiutò sempre di disegnare i confini di una velleitaria teoria della politica economica, preferendo la via dell'indagine concreta, di cui avvertiva l'urgenza nel mentre scorgeva ...
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BESANA, Carlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Ispra (Como) il 1° genn. 1849 da Antonio e da Caterina Zambeletti. Nel 1872 si laureò m scienze chimico-fisiche all'università di Pavia. Incaricato dell'insegnamento [...] grana lodigiano.
Nel campo del burro, il B. fece interessanti studi sui metodi di conservazione e sui procedimenti latticini, ossia teoria e pratica del caseificio (in Enciclopedia delle arti e industrie, Torino 1887); Compendio di caseificio teorico ...
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MAINARDI, Gaspare
Ana Maria Millan Gasca
Nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, il 27 giugno 1800. Mancano notizie sulla famiglia e i primi anni di vita. Compì i primi studi nel convitto di Parabiago [...] forme fondamentali. A metà Ottocento la teoria delle superfici era oggetto di molto interesse fra i matematici a livello in questo campo raggiunsero rilievo internazionale. Nella traiettoria del M. si ritrovano alcuni tratti caratteristici di questo ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] questioni di diversa natura in forma di divagazione erudita, mettendo in campo le stesse 1980) pp. 359-381; A. Quondam - G. Ferroni, La locuzione artificiosa. Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del manierismo, Roma 1973, pp. 42 ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...