Antropologia
Insieme di rassomiglianze e parallelismi esistenti fra elementi culturali elaborati da popolazioni differenti e lontane. Secondo la teoria della c. sostenuta nella seconda metà del 19° sec. [...] teoria della diffusione (migrazione degli elementi culturali).
Biologia
C. evolutiva Analogia di struttura o di ogni punto di D. Un fatto notevolissimo è che il campodi c. di una serie di potenze ∑∞n=1 an xn è sempre un cerchio (cerchio di c.) ...
Leggi Tutto
Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] specifici dei solidi
Un pur breve approfondimento merita per la sua rilevanza storica la teoria dei calori specifici dei s. elaborata da A. Einstein nel 1907. La legge di Dulong e Petit, enunciata nel 1819, stabilisce che il calore atomico è lo ...
Leggi Tutto
sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] base è associato un unico vettore della fibra Ex. La nozione di sezione si è rivelata di grande importanza nella moderna teoria geometrica dei campi quantistici, in quanto spesso il campo stesso è in realtà una sezione del fibrato in cui è definita ...
Leggi Tutto
Biologia
C. del plasma germinale
Teoria biologica di M. Nussbaum e A. Weismann, secondo la quale il ‘plasma germinale’, portatore dei caratteri ereditari, contenuto nelle cellule germinali o gameti, non [...] Così, specialmente nella tecnica (teoria dell’elasticità, meccanica applicata ecc.), di solito è lecito e conveniente generale si dice continua in un punto
che sia di accumulazione per il suo campodi definizione e vi appartenga, una funzione f (x1 ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] questo campo il suo contributo più insigne fu forse l'elaborazione del concetto di funzione di vertici, di spigoli e di facce di un poliedro sono considerati tra i primi studî di topologia. Le sue ricerche in aree quali la teoria dei numeri furono di ...
Leggi Tutto
Punto caratterizzato da una particolare proprietà, specificata quasi sempre dalla qualificazione che accompagna il termine.
Biologia
Estremità di un asse di simmetria di un organismo, o di una sua parte, [...] di una sbarretta magnetizzata o di un magnete o di un elettromagnete; precisamente p. Nord è quello che in una calamita libera di orientarsi nel campo retta q rispetto alla conica K.
Nella teoria delle funzioni analitiche (➔ singolarità) si dice ...
Leggi Tutto
Filosofia
In senso estremamente generico, qualsiasi processo che porti a isolare una cosa da altre con cui si trova in rapporto, per considerarla poi come specifico oggetto d’indagine una volta prescisso [...] accento E. Mach. Nel quadro di una revisione globale delle vecchie posizioni logico-gnoseologiche, la teoria tradizionale dell’a. è stata di enti astratti, specie nel campo matematico.
Per la valorizzazione del concreto nei confronti di ...
Leggi Tutto
Fisica
Il c. [A, B] di due grandezze qualsiasi per le quali sia definito un prodotto AB è dato da [A, B]=AB−BA; semplici esempi di prodotti non commutativi, cioè che dipendono dall’ordine dei fattori e [...] loro, o sono tra loro permutabili.
Nella teoria dei gruppi, c. di due elementi a, b di un gruppo è l’elemento a–1 b di un segnale luminoso, mediante le variazioni che l’applicazione di un campo elettrico induce nelle proprietà ottiche del materiale di ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Venezia 1530 - Torino 1590). Allievo di N. Tartaglia, nel 1553 pubblicò un metodo per la risoluzione "omnium Euclidis problematum aliorumque" mediante un compasso ad apertura fissa. [...] 1585) è stato considerato precursore di Galileo nel campo della dinamica, ma i suoi ragionamenti sono in realtà ben lontani dalle precise affermazioni di questo. Nel medesimo libro il B. espone, tra l'altro, una teoria dell'equilibrio dei liquidi nei ...
Leggi Tutto
Geofisico e matematico inglese, nato a Eccles il 29 gennaio 1888 e morto a Boulder (Colorado) il 16 giugno 1970. Conseguì le lauree in ingegneria e in matematica presso l'università di Manchester. Assistente [...] ), dal 1953 diresse l'Istituto di geofisica dell'università dell'Alaska. Fu membro di numerose accademie e società scientifiche. Nel variazioni periodiche del campo magnetico terrestre, teoria delle tempeste magnetiche, teoria della formazione degli ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...