Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] scrisse numerosi articoli sulla teoria degli atomi vortice e digauge (detto anche potenziale digauge o connessione digauge) definito su M. Il campo digauge è una 1-forma su M a valori in una rappresentazione di un'algebra di Lie e il gruppo di ...
Leggi Tutto
Landau Lev Davidovich
Landau 〈landàu〉 Lev Davidovich [STF] (Baku 1908 - Mosca 1968) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Karkov (1932) e poi in quella di Mosca (1938); per le sue ricerche sulla superfluidità [...] ] Teoriadi L. delle transizioni di fase: lo stesso che teoriadi L.-Ginzburg (v. oltre). ◆ [FSD] Teoriadi L. del liquido di Fermi normale: v. metallo: III 790 d. ◆ [FSD] Teoriadi L.-Ginzburg: teoria fenomenologica, chiamata spesso anche teoriadi ...
Leggi Tutto
Higgs 〈higs〉 Peter Ware [STF] (n. Newcastle upon Tyne 1929) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Edimburgo (1980). ◆ [FSN] Bosone di H.: particella elementare scalare, a spin nullo, non ancora osservata [...] che interviene nel meccanismo di H. (v. oltre). ◆ [MCQ] Fase di H. del campo digauge: v. gauge, teoriedi: II 844 e. ◆ [MCQ] Fenomeno, o meccanismo, di H.: particolare processo di rottura spontanea di una simmetria digauge: v. bosone intermedio: I ...
Leggi Tutto
non abeliano
nón abeliano [locuz. agg.] [ALG] Campo n.: lo stesso che campo non commutativo. ◆ Gruppo n.: (a) [ALG] gruppo in cui la legge di composizione non è commutativa; (b) [MCQ] nella teoria dei [...] campi quantistici la locuz. s'intende spesso relativa al gruppo d'invarianza digauge della teoria; operatori hermitiani n. corrispondono a grandezze fisiche che non si possono misurare simultaneamente con accuratezza arbitraria, cioè che soddisfano ...
Leggi Tutto
equivalenza
equivalènza [Der. di equivalente] [ALG] Ogni relazione binaria tra coppie di elementi di un dato insieme che verifichi le tre proprietà formali riflessiva, simmetrica, transitiva; in partic., [...] come rappresentante del fascio di rette a essa parallelo: v. gauge, teoriadi: II 846 b. ◆ [FAF] Principi di e.: proposizioni che affermano, in varie parti della fisica, l'uguaglianza di natura o di effetti di entità apparentemente diverse: massa ...
Leggi Tutto
Weinberg Steven
Weinberg 〈uàinbëëg〉 Steven [STF] (n. New York 1933) Prof. di fisica nell'univ. di California a Berkeley (1959), nel MIT (1969), nella Harvard Univ. (1973) e nell'univ. del Texas, ad Austin [...] MCQ] [FSN] Modello di W.-Salam: v. gauge, teoriedi: II 842 d. ◆ [FSN] Relazione di W.-Tomozawa: v. simmetria, rottura spontanea di: V 201 b. ◆ [FSN] Teoriadi Glashow-Salam-W.: → Glashow, Shellon Lee: Teoriadi Glashow. ◆ [FSN] Teoriadi W.-Salam: v ...
Leggi Tutto
In meccanica, termine (dal verbo ingl. to strain «stringere, tirare, sforzare») equivalente a deformazione; in particolare, nella teoria matematica dell’elasticità, tensore doppio simmetrico che caratterizza [...] la deformazione nell’intorno del generico punto di un corpo elastico. Strain gage (o strain gauge) Sensore di deformazione (meccanico, ottico o, il tipo più usato, elettrico); è detto anche estensimetro. ...
Leggi Tutto
regolarizzazione
regolarizzazióne [Atto ed effetto del regolarizzare "rendere regolare", da regolare] [MCQ] Procedura formale impiegata per eliminare divergenze che sorgono nel calcolo di alcuni integrali [...] nella teoria dei campi quantizzati: v. campi, teoria quantistica dei: I 481 d. ◆ [MCQ] R. dimensionale e tramite reticolo: v. gauge, teoriedi: II 845 c. ◆ [MCQ] R. ultravioletta: v. reticolo, teorie quantistiche sul: IV 833 e. ...
Leggi Tutto
gauge
‹ġèiǧ› s. ingl. (propr. «calibro»; pl. gauges ‹ġèiǧi∫〉), usato in ital. al femm. – In fisica, termine con cui viene indicata una particolare scelta o convenzione in base alla quale determinati enti acquistano certe proprietà. In elettrodinamica,...
ghost
〈ġóust〉 s. ingl. (propr. «fantasma»), usato in ital. al masch. – In fisica, campo o particella fittizia che viene introdotta per motivi formali (per es., nella quantizzazione di certe teorie di gauge).