VARESE, Ambrogio
Monica Azzolini
VARESE (Varesi da Rosate, Varese da Rosate, Varisius Rosatus), Ambrogio (Ambrosius). – Nacque a Milano nel 1437 da Bartolomeo, di professione medico, cittadino milanese [...] il 14 ottobre 1494. L’opera resta significativa per i contenuti, che possono aver in parte ispirato la teoriaeliocentrica di Copernico. Varese è infine chiamato «esperto investigatore» nel De divina proportione (c. 1v) del matematico Luca Pacioli ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] della nuova scienza: come il suo amico Claude Bérigard, il G. mise in luce le difficoltà della teoriaeliocentrica nello spiegare fenomeni ben inseriti nel sistema tolemaico. Nondimeno, parve compiutamente consapevole dell'importanza culturale della ...
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OREGGI, Agostino
Silvano Giordano
OREGGI, Agostino. – Nacque nel 1577 a Santa Sofia, «terra illustre del Gran Ducato di Toscana ai confini della Romagna» (Strocchi, 1838, p. 158), oggi in provincia [...] che il libro fosse sottoposto al giudizio dell’Inquisizione in quanto Galileo aveva continuato a sostenere la teoriaeliocentrica, disobbedendo all’ingiunzione intimatagli nel 1616, con l’aggravante di aver taciuto su tale circostanza, e indicava ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] condannata dalla Chiesa (cap. V, p. 10) - ma nella lettera al Capponi (p. 12) aveva, seppure implicitamente, avallato la teoriaeliocentrica - il D. sembra qui voler eludere la questione del moto della Terra. Interamente del D. sono i capitoli XVII e ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] Il B. sostiene che il primo intervento dell'Inquisizione era stato sufficiente a distogliere il Galilei dai suoi studi sulla teoriaeliocentrica; se li aveva ripresi, è la significativa asserzione del B., fu in seguito alle pressioni del cardinale di ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] sulla questione né da parte dell’Inquisizione, né da parte del pontefice, condusse di fatto all’accettazione della teoriaeliocentrica da parte della Chiesa. Olivieri ritornò sulla questione venti anni dopo in una relazione all’Accademia di religione ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] hidalgo in miseria. Mandracchio risolve a Micco vari quesiti su fenomeni fisici e astronomici, propugnando la vecchia teoriaeliocentrica dell'universo.
Il Mandracchio alletterato è composto dal D. "fora la patria" allorché, svernando a "Massa bella ...
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NICOLOSI, Giovan Battista
Alessandro Ottaviani
NICOLOSI, Giovan Battista. – Secondogenito di dieci fratelli, nacque a Paternò, ai primi dell’ottobre 1610, da Antonio e da Antonina Corsaro.
Nella biografia [...] uscito a Roma solo l’anno precedente.
La nettezza della posizione non esclude però un confronto con la teoriaeliocentrica, e segnatamente con Galileo Galilei, come testimonia un manipolo di scritti inediti conservati presso la Biblioteca Casanatense ...
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Rinascimento
Periodo di rinnovamento culturale e artistico, che caratterizzò molteplici aspetti della società italiana ed europea tra l’inizio del 15° e la metà del 16° secolo. Il termine fu coniato [...] filosofico e scientifico l’interesse per l’osservazione della natura sfociò, da un lato, nelle prime affermazioni della teoriaeliocentrica (N. Copernico) e della pluralità dei mondi (G. Bruno), dall’altro, nell’interesse per forme di manipolazione ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] quantitativi nell’indagine della natura. Con l’ipotesi eliocentrica di N. Copernico, con il naturalismo del Rinascimento ulteriormente sviluppata nell’epistemologia di E. Mach (1883). Le teorie e le entità teoriche non avrebbero, per Mach, altro ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...