Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] neoformazione: trasformismo, dopo essere stato impiegato nel 1867 dall’antropologo e neurologo Paul Broca per la teoriaevoluzionistica di Lamarck, fu ripreso nel linguaggio politico italiano quando nel 1882 Agostino Depretis annunciò una nuova ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo una corrente di storiografia largamente condivisa, che trova il suo capostipite [...] stato un aspetto essenziale dell’“ominizzazione” dei primati è un assunto che risale alla fondazione stessa di una teoriaevoluzionistica sulle origini della specie umana.
Negli ultimi decenni, diversi apporti teorici ed euristici hanno permesso di ...
Leggi Tutto
CAPELLINI, Giovanni
Cesare Lippi Boncampi
Nacque a La Spezia il 23 ag. 1833, da Francesco e da Margherita Ferrarini. Non avendo voluto seguire l'arte del padre musicista, fu ben presto avviato dalla [...] venne a trovarsi all'avanguardia per i suoi tempi: fu tra i primi, tra l'altro, ad accettare la nuova teoriaevoluzionistica di Darwin.
Le sue innate qualità di attivissimo organizzatore si univano a un'ottima conoscenza e padronanza delle lingue e a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la cellula viene progressivamente riconosciuta come l’unità [...] e i processi chimici che definiscono le proprietà fisiologiche della cellula. Thomas Huxley, il principale divulgatore della teoriaevoluzionistica, definisce il protoplasma “la base fisica della vita”.
Una volta accettato il concetto della divisione ...
Leggi Tutto
BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] generazioni".
Il discorso, dettato forse in origine da autentica pietà, divenne poi un espediente per contrabbandare la teoriaevoluzionistica nell'unico lavoro preparato per le stampe. I tempi erano però assai poco propizi a dottrine eterodosse (era ...
Leggi Tutto
VARIABILITÀ (XXXIV, p. 997)
Giuseppe MONTALENTI
Biologia. - È nozione di dominio comune che tutti gli individui appartenenti ad una stessa specie non sono identici. Non lo sono neppure gli individui [...] nei discendenti) costituiscono, allo stato attuale della scienza, le sole variazioni su cui sia lecito basare una teoriaevoluzionistica.
Conclusione. - La curva di variabilità, come ci si presenta, nella grande maggioranza dei casi, dallo studio ...
Leggi Tutto
MONOTEISMO (dal gr. μόνος "solo, unico" e θεός "dio")
Raffaele Pettazzoni
È la credenza in un Dio solo, propria delle religioni che si chiamano appunto "monoteistiche" in contrapposizione alle "politeistiche", [...] esseri supremi, non iddii, non spiriti, e dunque indipendenti dal politeismo come dall'animismo, inesplicabili con la teoriaevoluzionistica, rappresentanti di un'elevata religiosità primordiale poi decaduta, non però di un vero monoteismo né della ...
Leggi Tutto
POLITEISMO (dal gr. πολύς "molto" e ϑεός "dio")
Raffaele PETTAZZONI
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
È quella forma di religione che è caratterizzata dalla credenza e adorazione di più divinità, in [...] conseguenza, l'aggregazione religiosa delle divinità rispettive. Più che le ragioni universali messe innanzi dalla teoriaevoluzionistica come inerenti allo sviluppo stesso del pensiero umano (progressiva riduzione numerica degli esseri divini, in ...
Leggi Tutto
POLIDEMONISMO (dal gr. πολύς "molto" e δαίμων "demone")
Raffaele Pettazzoni
Sarebbe, nello svolgimento della religione quale è concepito dalla teoriaevoluzionistica, una fase intermedia fra l'animismo [...] (v.) e il politeismo (v.), caratterizzata dalla credenza in una quantità di esseri divini che non sono più spiriti e non sono ancora iddii (il demone come uno spirito in via di diventare un dio). Il polidemonismo ...
Leggi Tutto
PERRIER, Edmond
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Tulle (Corrèze) il 9 maggio 1844, morto a Parigi il 31 luglio 1921. Ottenne nel 1868 il posto di aiuto al Muséum d'histoire naturelle di Parigi, di [...] ) e i Vermi (monografia dei Lumbricidi, ecc.); nel secondo le opere di carattere generale, tutte improntate alla teoriaevoluzionistica. Appartengono a questo gruppo, fra gli altri: Les colonies animales et la formation des organismes (1881); La ...
Leggi Tutto
evoluzionistico
evoluzionìstico agg. [der. di evoluzionismo] (pl. m. -ci). – Attinente alla teoria dell’evoluzione, fondato sull’evoluzionismo: le concezioni e. di H. Spencer e di R. Ardigò; un’interpretazione e. dell’universo; ricadono nel...
ologenesi
ologèneṡi s. f. [comp. di olo- e -genesi]. – Teoria evoluzionistica di tipo finalistico, secondo cui l’evoluzione degli organismi sarebbe avvenuta per processi interni e preordinati, a partire dagli organismi più semplici; secondo...