SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Tomar, e poi conquistò le Isole Azzorre e almeno in teoria si assicurò il possesso delle colonie portoghesi che, unite alle un pensiero e di un'arte adusati alle grazie dell'espressione formale, rese facile il trapasso di concetti dall'una all'altra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e a Kiev la frase musicale mostra vigore ritmico e semplicità di struttura formale; si muove per toni interi, di solito su sistemi come: do-re avventure (V. Kaverin, nato nel 1902). La teoria dell'"ordinazione sociale" ha avuto invece grande successo ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] legami d'unione con la Lituania. L'elezione veniva effettuata formalmente da tutta la nobiltà, ma in pratica, essa dipendeva dal mai al punto di estendere le pene a seconda della teoria dell'intimidazione (con eccezione delle città, dove, sotto l ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in cui aveva ritrovato la via, che mena al Padre.
La teoria carismatica (v. carisma), emessa per la prima volta dal Sohm, si umbre o marchigiane, veramente iniziato, se non dopo una formale manifestazione di volontà del comune o dei suoi organi, ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il Barocco è contrassegnato, per una parte, da uno sforzo di ripulitura formale e da uno sfoggio di eleganze verbali nella maniera di Opitz e di XVI con L. Herpol e C. Sebastiani. La teoria musicale in questo tempo trova il suo più significativo ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] femm. nel "genere comune". Sussiste, ma non in tutti i nomi, la distinzione formale tra sing. e plur. espressa da desinenze (plur. -or, -ar, - questa legge è di un'epoca nella quale la teoria della repressione dominava la legislazione penale. Ma nel ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] sviluppato in modo empirico, sotto la pressione dei bisogni del momento, anziché fondarsi su una teoria speculativa o su un atto formale del Parlamento imperiale. Ciò appariva manifesto nella conferenza della pace (1919), quando il Canada riusciva ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] ultima edizione riveduta da E. Sykes, Londra 1922; E. D. Macleod, La teoria e la pratica delle banche (trad. in Bibl. dell'econ., s. 3ª, per poterlo fare in qualsiasi momento senza le dovute formalità, stabilirono quasi tutte nei lor statuti che nuovi ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] fisica (nell'analisi e nella misura dei fenomeni computazionali), della matematica (nella creazione di sistemi formali, modelli, teorie per rappresentare le diverse realtà che si vogliono automatizzare), della psicologia (nella ricerca sui processi ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] prima che l'istituzione del comune gli conferisca una base formale d'unità e d'autonomia.
Il comune italiano è un sociale italiana nell'età dei comuni, Torino e Roma 1905.
La teoria sulle origini signorili del comune, è stata sostenuta da F. Gabotto, ...
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formalismo
s. m. [der. di formale1]. – 1. Attaccamento alla forma esteriore, per cui si trascura o si dà minore importanza a ciò che è sostanziale ed essenziale; rigorosa osservanza delle norme, dei regolamenti, o in genere delle formalità...
formale1
formale1 agg. [dal lat. formalis]. – 1. Nel linguaggio filos., della forma, che concerne la forma o è inerente alla forma, in stretta connessione con il sign. e lo svolgimento di questo termine in filosofia. a. Nella distinzione aristotelica...