LEPTONE
Guido Martinelli
Generalità. - I l. (dal greco λεπτόν=leggero, minuto) sono particelle elementari di spin semi-intero soggette alle interazioni elettromagnetiche deboli, quelle cioè che intervengono [...] più sensibili a eventuali effetti di violazione dell'elettrodinamica quantistica, che è a tutt'oggi in perfetto accordo con neutrini con la materia fu inserita in maniera coerente nella teoria di E. Fermi dei decadimenti deboli. I neutrini, come ...
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UNIFICAZIONE
Riccardo Barbieri
(App. II, II, p. 1063; III, II, p. 1014; IV, III, p. 722)
Fisica. - Grande unificazione. - Le teorie di unificazione, o di grande unificazione, descrivono le interazioni [...] . Sono questi gli stati elementari della materia che debbono essere inclusi in una teoria unificata.
Nella cromodinamica quantistica e nella teoria di Glashow-Weinberg-Salam, che costituiscono complessivamente il modello di riferimento, o standard ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] scopre in camera di Wilson l'elettrone positivo, la cui esistenza era prevista dalla teoria di P. A. M. Dirac; M. P. S. Blackett e G Heitler (1934) svolgono i calcoli, con l'elettrodinamica quantistica, inerenti a questo processo e al processo di ...
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STATO SOLIDO, Fisica dello (v. solidi, fisica dei, App. III, 11, p. 768)
Mario Tosi
Questa parte della fisica moderna, che studia le proprietà della materia allo stato condensato alla luce della sua [...] sono gl'insiemi di molti atomi in forte interazione. Fra i passi evolutivi essenziali di questo approccio si possono ricordare la teoria dei liquidi quantistici formati dai due isotopi dell'elio, sviluppata da L. D. Landau nel 1941 e nel 1956; la ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] tre righe e tre colonne detto SU(3) e sono otto. La teoria delle interazioni forti, così come l'elettrodinamica quantistica, appartiene a una vasta classe di teorie dotate di invarianza di gauge. Questa permette di scegliere in modo indipendente in ...
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PARTONE
Silvano Petrarca
Lo studio dei processi di diffusione di alta energia avvalorò, alla fine degli anni Sessanta, l'idea che gli adroni (ossia tutte le particelle come il protone, il neutrone, [...] questo motivo la reazione è detta inclusiva.
Il processo [i] può essere rappresentato, in base alle regole della teoria dei campi quantistici relativistici, dal diagramma di fig. 1, in cui l'elettrone iniziale irraggia un fotone virtuale che, a sua ...
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IPERNUCLEI
Daniele Prosperi
Introduzione. - La materia ordinaria è costituita da atomi neutri. Questi, a loro volta, sono formati da Z elettroni e da un nucleo costituito da A nucleoni (v. nucleo, XXV, [...] che non conservano lo spin isotopico (per la terminologia propria della meccanica quantistica, v. quantistica, meccanica, XXVIII, p. 592; App. II, ii, p -iperone (NY) ancora non ben nota.
Secondo la teoria dei campi, le forze tra i barioni sono dovute ...
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Richardson, Robert Coleman
Marco Rossi
Fisico statunitense, nato a Washington il 26 giugno 1937. Laureatosi in fisica presso il Virginia Polytechnic Institute di Blacksburg (1958), ha poi conseguito [...] bosoni sono in grado di occupare lo stesso stato quantistico simultaneamente, così da comportarsi come un'unica entità collettiva presentare un comportamento superfluido. Tuttavia, in accordo con la teoria BCS (dalle iniziali di J. Bardeen, L. Cooper ...
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GLASHOW, Sheldon Lee
Marco Rossi
Fisico teorico statunitense, nato a New York il 5 dicembre 1932. Ha compiuto gli studi superiori alla Bronx High School of Science (1950) e gli studi universitari alla [...] G. si è dedicato allo sviluppo di una teoria che comprenda, oltre alle precedenti, anche le forze nucleari forti. Tale trattazione teorica si basa sui concetti espressi dalla cromodinamica quantistica. In particolare, si dimostra che gli sviluppi di ...
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VAN VLECK, John Hasbrouck
Fisico teorico, nato a Middletown il 13 marzo 1899. Professore di fisica nell'università del Minnesota nel 1927, da cui in seguito si è trasferito a quella del Wisconsin e alla [...] descrizione quantistica delle proprietà magnetiche della materia; in particolare, è riuscito a connettere le caratteristiche magnetiche di una sostanza con quelle relative alla natura dei legami chimici. Si è inoltre interessato della teoria degli ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...