FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] p. 41). Pur rifiutando i metodi astratti di analisi, le sue indagini rimangono rigorosamente scientifiche e costituiscono, con la formalizzazione della teoria delle fluttuazioni, un'anticipazione di ulteriori approfondimenti.
L'aderenza alla realtà è ...
Leggi Tutto
ALLARA, Mario
*
Nacque a Torino l'8 ag. 1902 da Giacomo e da Teresa Bottiglia. Nel luglio 1924 si laureò in giurisprudenza a Palermo, avendo come maestri i civilisti G. Messina ed A. Ravù ed il romanista [...] che nel 1928 aveva iniziato a collaborare a varie riviste scientifiche redigendo per loro note a sentenza e che aveva dato 1974, pp. 333-369, e un saggio dal titolo La teoria dei beni, che avrebbe dovuto essere pubblicato nel trattato di diritto ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] ss., 357 ss., 490 ss.); ma soprattutto Sulla teoria dei titoli di credito, in particolare della cambiale (ibid process. civile, XII (1935)., 1, p. 200; F. M. Dominedò, L'opera scientifica di A. A., in Foro italiano, LX(1935). IV, coll. 289-307 (con ...
Leggi Tutto
BENUSSI, Vittorio
Cesare Musatti
Nacque il 17 genn. 1878 a Trieste da Bernardo (studioso di storia, e per molti anni direttore del locale liceo femminile) e Maria Rizzi. Fece gli studi secondari nella [...] , non ancora cinquantenne, il 24 nov. 1927.
L'attività scientifica del B. va nettamente distinta in due periodi: quello di entrambi questi problemi, elaborando su basi sperimentali una teoria dei fenomeni ipnosuggestivi, ed ideando di volta in ...
Leggi Tutto
CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] La sede romana diventò per merito suo una scuola di alta reputazione scientifica, ma si può ben dire che ormai il C. aveva compiuto degli istogeni. Suggeriva di limitare la portata della classica teoria di A. Hanstein, per attendere gli sviluppi che ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] patologo Rudolf Virchow, autore negli anni Cinquanta della teoria della patologia cellulare, punto di svolta per diversi fruttuose relazioni con gli esponenti più in vista della comunità scientifica italiana e nel 1875, con Camillo Golgi, Carlo Livi, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] Roma del 1894 non pochi furono gli oppositori della teoria del B., ma già nella stessa sede A Fragnito,L. B. e la dottrina delle localizzazioni cerebrali, in Rass. clinico-scientifica, XXVI(1950), pp. 291-296; A. Pazzini,La neuropsychiatrie en Italie ...
Leggi Tutto
BAGLIVI, Giorgio
Mario Crespi
Nacque l'8 sett. 1668 a Ragusa (od. Dubrovnik), in Dalmazia, da Vlaho (Biagio) di Giorgio Armeno e da Anna di ser Iacopo de Lupis: Armenius, quindi, fu in realtà il suo [...] di M. Malpighi (che esercitò grande influenza sulla formazione scientifica del B.), a Padova, in alcune città dell'Olanda medico pratico, poiché, tenendo distinta la pratica dalla teoria, condannò l'astratto filosofeggiare e le vuote speculazioni dei ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] il 1886, egli si interessava attivamente della teoria delle forme algebriche ternarie e binarie.
Merita Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, in Giorn. di matem., XXVII ...
Leggi Tutto
MOROZZO DELLA ROCCA, Carlo Lodovico
Marco Taddia
– Nacque a Torino il 5 agosto 1743 da Giuseppe Francesco, terzo marchese di Rocca dei Baldi, quarto conte di Morozzo, e da Ludovica Cristina Lucrezia [...] colline bolognesi) impastata con bianco d’uovo: secondo la teoria del flogisto, l’emissione luminosa del fosforo di Bologna che era indeciso.
Opere: la maggior parte degli articoli scientifici di Morozzo fu pubblicata in: Mémoires de l’Académie royale ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...