ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] . Morì a Roma il 30 Ott. 1941.
Il maggior merito scientifico dell'A. è di aver dato per primo, in una memoria . degli ingegneri e degli architetti italiani,Roma 1902, pp. 1-40; Teoria del colpo d'ariete,in Memorie d. Acc. naz. dei Lincei,classe ...
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ALIBRANDI, Pietro
Luciano Gulli
Figlio del romanista Ilario, nacque il 13 nov. 1859 a Roma, dove si laureò in ingegneria nel 1883. Accanto alla sua attività professionale, presso la "Società italiana [...] ricerche scientifiche, dapprima come assistente presso la scuola di applicazione per ingegneria a Roma, su problemi di matematica, di meccanica applicata alle costruzioni e soprattutto di idraulica (importante il Contributo alla teoria dei corsi ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] dà al motivo naturalistico la doppia valenza poetica e scientifica. La Madonna pervenne agli osservanti del convento di S doveva essere indirizzata a matematici dotti, interessati alla teoria della prospettiva come studio matematico, mentre quella in ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] del vero. Un primo mutamento è implicito nella "teoria del piacere", riconoscimento su basi sensistiche (in pagine (il socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). Il ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] in una lettera a L. Magalotti, il G. spiegò la teoria musicale esposta da N. Marsh nel n. 156 delle Philosophical il 1730, anche per tensioni e impegni, i suoi lavori scientifici furono pochi e brevi. Tre lettere sulla querelle delle forze ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] essere alla conoscenza che G. aveva di architetture antiche e della teoria vitruviana; ma la qualifica di architetto del duca di Calabria, proposte di Agliardi sulla base di dati misurati scientificamente. Criticò quindi il percorso lungo, tortuoso ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] stesso ammise nei suoi scritti di aver utilizzato le teorie del D. al riguardo, riconoscendogli, sia pure implicitamente, quella priorità che anche la storiografia scientifica posteriore gli avrebbe attribuito.
Più propriamente di carattere fisico ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] è prova, come è stato fatto osservare, oltre che di costume scientifico e di probità morale, di una vivacità di interessi che non . concludeva nel De potestate ecclesiastica: la stessa teoria conciliare veniva collocata nel tempo come sorta soltanto ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] teorico, negli aggiornati strumenti la pratica adeguata, nelle precise figure il risultato, e la prova, di teoria e prassi scientificamente orientate e collegate. Come i libri degli astrologi matematici, i primi due medaglioni del fregio con saggi ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Bussi che avrebbe poi portato a un profondo rapporto di collaborazione scientifica.
Alla morte di Vittorino, nel 1446, il G. si sia in un trattato andato perduto - aveva criticato la teoria delle idee esposta dal Bessarione il quale aveva spedito il ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...