COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] il C. morì nella serata del 19 dic. 1940.
Scientificamente, il C. interessa come demografo e come statistico. Di dei Lincei, Milano 1912); essa nasce innanzitutto da una teoria psicologica dell'"uomo di massa rurale" (mutuata da Messedaglia ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] rilevato, di Manzi per le nuove correnti attivistiche della teoria dell’educazione, e in particolare per l’opera dello del tesoro), sia come autore di libri di divulgazione scientifica.
Il maestro in televisione
Tutta questa prima fase della sua ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] ricondotte alle loro reali matrici ideologiche. Ciò corrisponde al programma scientifico del C.: "spiegare qual è la funzione utile del diritto nella società", senza mai ritenere che "le teorie abbiano un valore per sé": che è, d'altra parte ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] G.Peano, ma stampato anche separatamente sotto forma di volumetto, è la Teoria delle grandezze (Torino 1893).
Per quanto riguarda le memorie e gli articoli scientifici, si può dire che quasi tutte le più importanti riviste matematiche europee abbiano ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] , privo dei tormenti delle astrazioni filosofiche e diffidente delle belle parole e delle teorie audaci, il C. rispecchia nel suo lavoro scientifico certe caratteristiche essenziali della svolta avvenuta nell'anatomia verso la metà del secolo scorso ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] dei geologi stranieri e a lasciare ad essi il compito di fornire teorie generali sulla formazione della superficie terrestre. Una forte vena di nazionalismo scientifico caratterizzava gli scritti del D. soprattutto a partire dagli anni Ottanta, un ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] i due vasti capitoli della patologia. Giunto alla maturità scientifica, il B. si dedicò all'opera più impegnativa, rimasta la genesi delle cellule ematiche, il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però da quella di P. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] configura, in Demaria come in Del Vecchio, non tanto nel rifiuto di quella teoria, quanto nell’esplicitazione e nel superamento dei suoi limiti.
L’attività scientifica di Demaria ha riguardato molti argomenti e non è possibile qui considerarli tutti ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di amministrazione. Poi divenne presidente del Comitato scientifico e infine responsabile dei progetti di ricerca e leva appunto sui 'mondi vitali'.
Per Ardigò, infatti, la teoria del soggetto fu anche di fatto un approccio rispettoso della ...
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Inconscio
Cesare L. Musatti
Enzo Funari
La problematica relativa all'esistenza di una sfera di attività psichica che non raggiunge il livello della coscienza, sorta in sede filosofica fin dall'antichità, [...] avanzata dal dubbio metodico. In relazione alla sua teoria delle monadi (sostanze semplici di natura spirituale), della psiche a uno primario. Indagatore dell'inconscio con metodo scientifico, S. Freud ha seguito entrambe le vie aperte del dilemma ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...