CIANI, Edgardo
Antonio Siconolfi
Nacque a Rocca San Casciano (Forlì) il 7 ott. 1864 da Federigo e Clorinda Mengozzi e frequentò le scuole tecniche di Forlì; grazie ad una borsa di studio si iscrisse [...] nella città natale. Sino al 1940 il C. interruppe ogni produzione scientifica, poi, nonostante l'età, riprese la pubblicazione di brevi note. Sul all'importanza tutta particolare che vi ha la teoria dei gruppi finiti, di cui si rivela profondo ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] tre anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C., rimasto in breve alla guida dell'osservatorio, Lunae Commentarius, Mediolani 1790), in cui si discute la teoria herscheliana delle eruzioni lunari; le Osserv. del clima della ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] giovanili di statica e di cinematica, i contributi del G. più rilevanti dal punto di vista scientifico sono quelli relativi alla "teoria delle dislocazioni" e in particolare all'equilibrio dei corpi elastici omogenei anisotropi, cui competono ventuno ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] molto dibattuto dappertutto in quegli anni, sia sul piano scientifico sia sul piano pratico e operativo, al fine di penale e suoi limiti naturali, per i numerosi contributi sulla teoria del movente, le riforme penitenziarie, le misure preventive e di ...
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CALDESI, Giovanni
Paolo Cristofolini
Nacque ad Arezzo il 7 gennaio del 1650 da Luca, di famiglia cittadina, e da Maddalena. Le notizie che abbiamo intorno alla sua lunga vita sono piuttosto scarse e [...] sicuramente ravvisabile nel metodo come nello stile dell'unica opera scientifica del C. rimastaci, e di cui si ha notizia Reca inoltre, il saggio del C., argomenti a favore della teoria harveyana della circolazione del sangue (pp. 64 ss.), ed ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] Pregevoli studi monografici caratterizzarono il primo periodo dell'attività scientifica dell'A., tra i quali sono in particolare - sul "periculum emptoris", che andò sotto il nome di "teoria dell'A." e che fu ripresa dal Haymann. Accanto ai numerosi ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] due anni, poi venne chiamato a Firenze, dove riprese gli studi scientifici; alla fine del '45 andò a Volterra a inaugurarvi la studio più ampio della fisica; nell'ultima parte sviluppa la teoria atomica, in modo completo per l'epoca, trattando i ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] , nella seconda sono esposti elementi di teoria delle permutazioni con applicazione, nella terza parte Padova il 23 apr. 1849.
Fonti e Bibl.: I. Cantù, L'Italia scientifica contemporanea..., Milano 1894, p. 146; G. Venanzio, Discorso sulla vita e ...
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APROINO, Paolo
Mario Gliozzi
Nato a Treviso nel 1586 (se ne ignora il mese e il giorno) da Girolamo, celebre medico, fu avviato dal padre agli studi umanistici e, intorno al 1605, fu iscritto alla facoltà [...] considerazioni che conducevano a confermare l'infelice teoria galileiana sul flusso e riflusso del mare. dell'A. a Galileo sono la principale fonte di notizie sulla sua attività scientifica: cinque, degli anni 1612-13, sono pubblicate nel vol. XI (pp ...
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CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] , Pisa 1939).
Spunti di indagine sono evidenti nella produzione scientifica del C., ma alcune sue ricerche hanno in tal senso , Bruxelles 1935)e più tardi le osservazioni alla teoria paretiana sulla circolazione delle élites (La decadenza delle ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...