L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] Conseil de Perfectionnement che era incaricato della direzione scientifica dell'école. L'importanza di questa scuola per umano e che, da questo punto di vista, una questione di teoria dei numeri vale tanto quanto una relativa al sistema del mondo" ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] scelta razionale vanti numerosi successi, in alcuni casi si dimostra inservibile. Al pari di altre teoriescientifiche, anch'essa può fallire per due diversi ordini di ragioni. Da un lato, può dimostrarsi incapace di formulare previsioni univoche ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] lasciato irrisolto un gran numero di questioni connesse.
Teoria generale della stabilità
Il problema della stabilità del Sistema solare costituiva un argomento centrale nelle indagini scientifiche di Poincaré. Egli aveva infatti discusso per la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] può mai nuocere alla solidità dell'edificio scientifico", Beltrami assicura gli ancora numerosi detrattori da Ernst Eduard Kummer). Dato un corpo K ‒ dice Dedekind ‒ la teoria dei numeri contenuti in I, vale a dire tutti i numeri interi del corpo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...]
Gli oppositori
Come il metodo degli indivisibili aveva suscitato interesse nel mondo scientifico seicentesco, grazie alla sua efficacia e semplicità di applicazione, così la teoria soggiacente, per molti versi oscura e non priva di punti deboli, fu ...
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Intuizionismo
AArend Heyting
di Arend Heyting
Intuizionismo
sommario: 1. Concetti fondamentali. 2. Aritmetica elementare. 3. Il principio del terzo escluso. 4. I numeri reali. 5. Ineguaglianza e separazione [...] fondazione per la matematica; 7) la filosofia scientifica appartiene alla matematica applicata. Il lavoro di Q, fQ(x) = 0 per x ∉ Q (per l'ulteriore sviluppo della teoria della misura e dell'integrazione v. Gibson, 1969; v. Heyting, 1971).
Altre ...
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Solitoni
Francesco Calogero
SOMMARIO: 1. Introduzione: cenno storico. 2. Soluzione di equazioni lineari di evoluzione mediante la trasformata di Fourier. 3. L'equazione di Korteweg-de Vries. 4. La [...] , che cominciarono a essere disponibili per il calcolo scientifico all'inizio degli anni cinquanta. Si tratta dello che la scoperta di un meccanismo per cui, a partire da una teoria non lineare di campo, si generano entità localizzate - i solitoni - ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] pervenuto soltanto in parte ed è dedicato alla teoria dei numeri (nel senso della teoria del calcolo numerico) – Pappo non presenta subito della matematica come parte dell’eredità letteraria e scientifica greca; ironia della sorte, Pappo ebbe più ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] dispari erano maschili e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoria dell''uno' e della 'diade' che Aristotele, nella sua il mondo. Essa rendeva possibile una spiegazione scientifica liberando i fenomeni dall'autorità del mito, ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] storiche abbia migliorato la nostra conoscenza dei risultati scientifici ottenuti da Newton.
Il metodo
In una lettera attraverso di esse, la sua natura non può essere colta dalle teorie ondulatorie, come quelle di Descartes e Hooke. Alla fine si ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...