Fisico (Langford Grove, Essex, 1842 - Witham, Essex, 1919). Successore (1879) di J. C. Maxwell nella cattedra di fisica sperimentale a Cambridge, lasciò l'insegnamento, dal 1884 al 1887, per dedicarsi [...] esclusivamente alla ricerca scientifica; fu poi prof. di filosofia naturale, dal 1887 al 1905, nella Royal Institution di Londra. , alla meccanica statistica, alla metrologia elettrica, alla teoria dell'elasticità. Le sue ricerche sulla densità dei ...
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Pittore statunitense (Charlottesville 1890 - Pacific Palisades, Los Angeles, 1973). Dopo aver studiato all'Art student's league di Los Angeles, completò la sua formazione a Parigi (1907-16) frequentando [...] l'Académie Julian e i corsi di H. Focillon alla Sorbona. Particolarmente interessato alla problematica scientifica del colore, elaborò con M. Russell la teoria del sincromismo per molti aspetti vicina alle esperienze di R. Delaunay (al Whitney Museum ...
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Matematico (Saluzzo 1863 - Torino 1924), prof. di geometria superiore nell'univ. di Torino (dal 1888). Socio nazionale dei Lincei (1901). Con le sue ricerche e il suo insegnamento esercitò un notevolissimo [...] da L. Cremona. Una parte notevole della ricca produzione scientifica di S. è dedicata alla geometria proiettiva n-dimensionale. per lo studio della geometria sopra una curva. Nella teoria delle superfici algebriche, il suo nome è legato all' ...
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Fisico italiano (n. Roma 1941). Dopo aver svolto ricerca presso l'univ. di Harvard (1969-76), è stato prof. di fisica teorica all'univ. La Sapienza di Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1988), è stato [...] ; ha fornito un contributo sostanziale alla costruzione della teoria elettrodebole predicendo, con S. L. Glashow e J A caccia del bosone di Higgs: magneti, governi, scienziati e particelle nell'impresa scientifica del secolo (con R. Bassoli, 2013). ...
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Fisico olandese (Maastricht 1884 - Ithaca 1966). Professore di fisica teorica nelle univ. di Monaco, Zurigo, Utrecht, poi direttore dell'Istituto fisico in quella di Lipsia e infine direttore (1935) del [...] 'anno capo della sezione di fisica della Cornell University. La sua attività scientifica ha riguardato essenzialmente le onde elettromagnetiche, la teoria quantistica dei calori specifici e i metodi magnetici per ottenere bassissime temperature; a ...
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Matematico e fisico (Venezia 1530 - Torino 1590). Allievo di N. Tartaglia, nel 1553 pubblicò un metodo per la risoluzione "omnium Euclidis problematum aliorumque" mediante un compasso ad apertura fissa. [...] la teoria del torchio idraulico (sei anni prima di Stevino); il calcolo (quindici anni prima di Vieta) delle diagonali di un quadrilatero inscritto in un cerchio quando siano dati i quattro lati. Importante è anche la sua corrispondenza scientifica. ...
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Fisico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1882 - Randolph, New Hampshire, 1961). Professore all'università di Harvard. L'attività scientifica di B. si è rivolta alla tecnica delle altissime pressioni [...] Nature of thermodynamics, 1941), ricevendo per tali ricerche il premio Nobel per la fisica (1946). Ha sviluppato una teoria della conducibilità termica dei liquidi. Al B. si deve inoltre un metodo di preparazione dei monocristalli. Convinto assertore ...
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Diplomatico e viaggiatore (Saint-Mihiel, Meuse, 1656 - Marsiglia 1738). Console generale francese in Egitto dal 1692, poi (dal 1702) a Livorno, divenne ispettore per i possedimenti francesi del Mediterraneo [...] , negli ultimi anni della vita, per la sua opera scientifica. Autore di una Description de l'Égypte (1735, ristampata paleontologici, alcune ipotesi sull'origine degli esseri viventi che lo pongono fra i precursori della teoria dell'evoluzione. ...
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Istologo (Petilla de Aragón, Navarra, 1852 - Madrid 1934), prof. nelle univ. di Saragozza (1879-83), Valenza (1883-87), Barcellona (1887-92) e Madrid (1892-1922), dove insegnò istologia normale e anatomia [...] , che investigò sia con metodi istologici originali sia con modificazioni di tecniche già note. In questo campo la sua produzione scientifica è vastissima (si ricordano fra l'altro i magistrali Elementos de histología del 1897). Ha legato il suo nome ...
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Astronomo, matematico, fisico inglese (Kendal, Westmorland, 1882 - Cambridge 1944); direttore (1906-13) dell'osservatorio di Greenwich, professore di astronomia a Cambridge (1913) e direttore (1914) di [...] (costituzione interna delle stelle, sorgenti dell'energia stellare, teoria della relatività generale, espansione dell'universo, ecc.). È anche autore di opere di alta divulgazione scientifica e di filosofia della scienza, tra le quali: Stellar ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...