FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] enzimi proteolitici sulla cellula viva come base di una teoria sull'autodigestione, in La Riforma medica, XI [ in Igiene e sanità pubblica, VIII (1952), pp. 798-800; Attività scientifica del prof. C. F., Sassari, 1929; Univ. degli studi di Sassari, ...
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LUCIANI, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Ascoli Piceno il 23 nov. 1840 da Serafino e da Aurora Vecchi, sorella dello scrittore e patriota Candido Augusto. Allievo inizialmente di un maestro privato [...] gli consentì di formulare nel 1891 la sua teoria sul ruolo di centro integratore per il . di fisiologia, XIX (1921), pp. 317-353 (con l'elenco degli scritti scientifici).
G. Simonelli, La dottrina di L. sulla funzione del cervelletto, in Arch. di ...
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FERRATA, Adolfo
Mario Crespi
Nato a Brescia, da Siro e da Angelina Micovich, il 26 apr. 1880, studiò medicina e chirurgia nell'università di Parma, ove si formò alla scuola di due illustri maestri, [...] pernicioso, in Haematologica, I [1920], pp. 48-60; La teoria epatica e suo probabile meccanismo d'azione nelle anemie a tipo pernicioso, da L. Villa. Scrupoloso, attento, rigoroso nella ricerca scientifica, il F., con un atteggiamento insolito per un ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] dibattito destato dalle lettere fu notevole, oltre che in sede scientifica, anche in quella filosofica e, latamente, ideologica, per la chiara contrapposizione tra le implicazioni della teoria aristotelica delle sostanze e. delle qualità e quelle del ...
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ALPAGO, Andrea
Giorgio Levi della Vida
Medico e arabista, nato a Belluno poco dopo la meta del sec. XV, morto nel 1521. Sembra appartenesse all'antica famiglia bellunese dei Bongaio conti di Alpago, [...] dell'arabo, la sua familiarità con la terminologia scientifica islamica, naturalmente entro i limiti dei criteri 77 (sulla possibilità che A. abbia comunicato a Realdo Colombo la teoria d'Ibn an- Nafīs, con dati biografici inediti forniti dall'arch ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] distrofie paratubercolari, ibid., pp. 773-775; Contributo alla teoria dell'unicismo tubercolare nei rapporti colla patologia umana, in pp. 123-127, importante contributo sull'inquadramento scientifico di una dibattuta questione nel quale l'autore, ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biomedicina
Gilberto Corbellini
Daniel Kevles
La biomedicina
La nascita e l'affermazione della biomedicina ha rappresentato uno [...] quantità di strumenti diagnostici, vaccini e farmaci. La teoria microbica delle malattie infettive ha indotto l'adozione di tale rivoluzione e che ha consentito a questo settore scientifico di assumere una posizione di crescente rilievo nella società ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] Epistolae (I, 2), il M. nega ogni fondamento scientifico all'applicazione dell'astrologia in campo medico, nei suoi serie di scritti eterogenei che riguardano aspetti attinenti sia alla teoria, sia alla pratica medica: vi figurano risposte a quesiti ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] Isidore forniscono, per la prima volta, uno statuto scientifico autonomo alla teratologia. Tale elaborazione si situa nel contesto un significato di rilievo nelle poetiche e nelle teorie della creazione artistica, soprattutto in Francia. Il ...
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GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] . 111, s.v. Tossicologia). Più accreditata è oggi la teoria secondo la quale la malattia avrebbe origine dal consumo alimentare di l'attenzione del G. sin dall'inizio della sua attività scientifica: la malaria, all'epoca un vero flagello nelle zone ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...