FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] qualche autore (Mantellini, Giorgi) troviamo accenni erronei alla teoria del fisco, che si pretenderebbe essere lo stato in come il contrabbando, fenomeno che si presenta in forma continua e sistematica in tutti i tempi e in tutti i paesi. Alla ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] Appendice). L'analisi sistematica delle malattie umane ha dimostrato che la maggior parte di esse ha una base gli adulti o la popolazione che si riproduce, possono in teoria avere importanti ripercussioni sulla società, sulla frequenza delle malattie, ...
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. Se la specialissima condizione in cui gli ebrei si trovano fin dall'inizio della loro dispersione nel mondo (v. diaspora) ha provocato ovunque e in tutti i tempi l'avversione, manifestatasi in forme [...] l'avversione di carattere sentimentale in maniera sistematica, su basi scientifiche, e prescindendo completamente 1868).
Più significative, le opere che si fondavano sulla teoria delle razze. Abbiamo accennato a Renan e von Hellwald. Sfruttando ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] sue caratteristiche, i modi e le unità del campionamento, sistematico o no. La stessa definizione di 'sito', visto come Cambridge-New York 1994.
A.M. Bietti Sestieri, Protostoria. Teoria e pratica, Roma 1996.
A. Cazzella, Processual and post- ...
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VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] , l'originaria moneta, che si è pagata per l'acquisto di qualunque cosa".
La teoria dell'identità di valore e lavoro fu poi precisata e resa sistematica da David Ricardo, ma già col Ricardo cominciarono ad avvertirsi le prime serie difficoltà, di ...
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Concetto del capitale. - Intorno al concetto del capitale sono state sostenute dagli economisti opinioni divergenti e le discussioni sull'argomento non possono ancora considerarsi definitivamente chiuse. [...] sull'usura), e prima assai che avvenga una sistematica applicazione di larga quantità di capitale tecnico alla Saggi di economia politica, Milano 1878; G. Ricca-Salerno, La teoria del capitale, Milano 1876; G. Montemartini, Il capitale, in ...
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Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] lo stesso titolo ed è più preciso per l'ordinamento sistematico e la determinazione delle specie. Un altro lavoro che di nutrizione, sono soltanto nella forma e nello sviluppo dei varî pezzi (teoria del Savigny): G. F. Levdig, Th. von Siebold, R. ...
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. I fenomeni della produzione, anche agraria, a partire da un certo stadio di evoluzione delle discipline, sono stati tradizionalmente studiati sotto un duplice profilo: tecnico ed economico. Sotto il [...] quali l'attività dello stato può dirigersi allo sviluppo sistematico dell'economia agraria nazionale) e ha contenuto di arte agraria fu a mano a mano influenzato, oltre che dalle teorie di economisti, da quelle di chimici; ma negli ultimi decennî ...
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TELECOMUNICAZIONI.
Marina Ruggieri
– Nuove sfide: dalla sorgente informativa all’utenza. Sorgente dell’informazione. Connessione. Utente. Interdisciplinarità come chiave applicata. Bibliografia
Nuove [...] adeguandone la struttura, la tecnologia e, se necessario, la teoria, per riflettere la profonda metamorfosi che le t. stesse stanno e, in misura marginale, tatto). L’integrazione sistematica di olfatto e gusto nei sensi supportati dal dispositivo ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] delle classi dirigenti, dispotismi personali e dittature repressive, sistematica violazione dei diritti umani, instabilità endemica e moltiplicazione dei conflitti regionali.
La teoria della ''dipendenza'', nata soprattutto in America latina come ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...