DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al seminario, coll'avvio d'una scrupolosa e sistematica visita pastorale.
Ma si tratta appena d'un assaggio la sua specificità di, appunto, reato comune; donde la competenza, nella teoria e nella prassi lagunari, del foro laico - si tratta "di causa ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] alla controversia sulla natura della lingua latina nella quale alla teoria del bilinguismo proposta da Leonardo Bruni e appoggiata da Antonio trattato, anzi rifiutando la forma della precettistica sistematica, si coglie anche nella riflessione sul ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] dalla speculazione dei sec. XV e XVI (e per un'esposizione sistematica si rimanda al Noonan, pp. 202-229) - quanto l'osservazione . concludeva nel De potestate ecclesiastica: la stessa teoria conciliare veniva collocata nel tempo come sorta soltanto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] ma l’analisi filologica, in termini visivi, di una teoria di Vitruvio.
Com’è noto, Leonardo avrebbe in tendenza al superamento dei casi singoli, verso una trattazione più sistematica, per categorie più teoriche e generali.
L’importanza del Trattato ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] ideale. Gli stessi caratteri compaiono infatti, esposti in modo sistematico, in un'opera sul modo di riconoscere il miglior medico tanto ai medici quanto ai filosofi, sia in virtù della pura teoria, sia per insegnare l'arte della Natura all'opera in ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] nella diocesi, Sfondrati non ebbe modo di avviare una sistematica attività pastorale, opera che, a motivo dell'assenteismo giusto momento, peso determinante, posto che, almeno in teoria, essa controllava ventidue voti su cinquantadue, quanti erano i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] degli avi.
Questi principi furono ripresi in modo sistematico da Cesare Lombroso (1835-1909), professore di ‘psicologia’ tra Settecento e Ottocento in Italia: breve nota fino al 1830, «Teorie e modelli», 2003, 8, 3, pp. 31-39.
Anthologies in Italian ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] la cui espressione più nota è il Defensor Pacis. Le teorie politiche di Giovanni di Jandun e di Marsilio da Padova, avviata nella quiete della Curia, allorché l'opposizione sistematica nei confronti del pontefice, guidata dai Francescani scismatici ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] quiete della Curia, allorché l'opposizione sistematica nei confronti del pontefice, guidata dai . Il nodo degli anni 1324 e 1330, in Etica e politica: le teorie dei frati mendicanti nel Due e Trecento. Atti del Convegno internazionale, Assisi… ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Ottanta e Novanta, periodo di massimo interesse per la teoria dell'evoluzione, nel G. entomologo vediamo prevalere il punto procedere ai confronti.
Le memorie di E. Ficalbi sulla sistematica e sulla biologia delle specie italiane di zanzara, uscite ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...