In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] le prove di confutazione.
Tale strategia differisce quindi da quella sistematica sia perché non richiede − e anzi ritiene inadeguata o perché permette, seguendo precise regole derivate dalla teoria dell'informazione, d'indicare algoritmi in grado ...
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OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470; III, 11, p. 334)
Adriano Bompiani
Nel decennio trascorso, l'o. si è sviluppata lungo vari filoni di ricerca e clinico-assistenziali, qui schematicamente [...] fra i due compartimenti di specifiche attività enzimatiche (teoria della unità feto-placentare secondo E. Diczfalusy e l'affermarsi, in molti centri ostetrici, della pratica sistematica del dosaggio ematico e urinario degli estrogeni e dell ...
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In psicofisiologia il termine biofeedback (BFB; comp. da bio-, "vita", e dall'ingl. feedback, "retroazione") definisce un insieme di tecniche intese a produrre il controllo di attività biologiche non immediatamente [...] accettabilità anche in contesti non behavioristici, la teoria della consapevolezza gode di maggiore accettazione implicita o di interventi terapeutici cognitivo comportamentali (desensibilizzazione sistematica, self management), ha motivato lo ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] la moderna indagine biologica: la sempre più estesa, sistematica e sicura applicazione del metodo sperimentale; lo sforzo di recenti della genetica, e deve ancora considerarsi come la teoria più generale della biologia.
In tutta la ricerca biologica ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] , G., Le cancro-metastasi. II. Verso una sistematica definitiva dei tipi di metastatizzazione cancerigna, in ‟Lavori vari altri, che non è possibile riportare in questa sede, è fondata la teoria dei due stadi, concepita da P. Rous e I. G. Kidd ( ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] E non solo il G. non è arrivato a concepire la nuova teoria, ma, una volta che essa è sbocciata in virtù del suo stesso partire dal 1908, mise a punto un programma di cure sistematiche e intensive su intere popolazioni affette da malaria (denominato " ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] numerosi e più piccoli mano a mano che si sale la scala sistematica; a parità di volume di sangue, quanto più gli eritrociti sono di un unico elemento staminale capostipite (teoria unitarista) e i fautori di teorie dualistiche (o trialistiche) che ne ...
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Chirurgia
James V. Bono e Eduardo A. Salvati
Renato Frezzotti e Aldo Caporossi
Carlo Zini
Ignacio Ginebreda Martí e José María Vilarrubias Guillamet
Nicolò Scuderi
Raphael Cherchève
Italo Serafini
Artroprotesi [...] fisiologico ed è minore quello a carico dell'impianto. In teoria, il risultato a lungo termine dovrebbe consistere in una riduzione trattato di chirurgia di Guido Guidi nel 1544 e introdotta sistematicamente nella pratica da A. Trousseau (v., 1837) ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] altri, 1968). Tutti questi dati sono in buon accordo con la teoria che il ciclo sonno-veglia è controllato da un pacemaker situato sonno desincronizzato
Evarts è stato il primo a registrare sistematicamente durante le varie fasi della veglia e del ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] Al momento se ne discute in termini di ipotesi e le principali teorie al riguardo sono le seguenti.
1. L'immunità avrebbe avuto inizio molto comuni anche in una popolazione normale. Uno studio sistematico di 7.000 di tali sieri ha messo in evidenza ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...