Fiducia
Antonio Mutti
Premessa
La nozione di fiducia occupa un posto tutt'altro che secondario nel pensiero politico e sociale occidentale. Le teorie contrattualistiche del XVII e XVIII secolo considerano [...] eccesso di regolamentazione è, anzi, spia di una sistematica carenza di fiducia. Infine, situazioni di rapidi mutamenti patologica reazione alla società di massa, come vorrebbe la teoria dell'alienazione politica. La prevalenza di fasce sociali ...
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Donna
Evelyne Sullerot
di Evelyne Sullerot
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Psicologia. 3. Condizione sociale della donna. 4. Posto della donna nell'istruzione e nel mondo del lavoro. □ Bibliografia.
1. [...] i tentativi di interpretazione: non esiste ancora, infatti, una teoria della condizione della donna, e non per mancanza di delle loro capacità; la Rivoluzione sovietica vedrà l'attuazione sistematica di un piano, voluto da Lenin, di parificazione ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] dimostrare che si era ancora lontani da una raccolta sistematica e definitiva delle tradizioni popolari siciliane, e che questione in una più generale "storia del gusto", né in una teoria di questa categoria (la Critica del gusto di Della Volpe è lì ...
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Tribù
Ugo Fabietti
Introduzione
Nonostante abbia costituito per molto tempo uno dei termini più qualificanti il lessico dell'etnologia, dell'antropologia sociale e dell'antropologia culturale, quello [...] classica, cui si deve lo sviluppo delle prime teoriesistematiche sull'organizzazione sociale dei popoli extraeuropei verso la organizzazione sociopolitica fu studiato per la prima volta in maniera sistematica da E.E. Evans-Pritchard (v., 1940) in ...
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Sistema sociale
Richard Münch
L'approccio sistemico alla realtà sociale
Parlare di 'sistemi sociali' presuppone l'applicazione della teoria generale dei sistemi all'analisi della realtà sociale (v. [...] in un ambiente costituito da entità sistemiche e non sistemiche. La teoria dei sistemi si propone allora di indagare come e perché i da rendere quest'area suscettibile di un'analisi scientifica sistematica che vada al di là di un semplice richiamo ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] - e non lo è neppure in Berelson - cosa si intenda per 'sistematico'. Possiamo escludere che Berelson si riferisca alla necessità di collegare l'analisi a qualche teoria generale; egli sottolinea, più semplicemente, la regola di non percorrere in ...
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Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] opera di quei riformatori sociali che si richiamavano alle teorie scientifiche di C. Lombroso (Bulferetti 1975), sostenitore della a Kraepelin va addebitata (Roelcke 1997) un'azione sistematica nel ridimensionare il ruolo delle cause ambientali a ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] estero, soprattutto per quanto riguarda la sistematica razziale e la rappresentazione cartografica della della terra il problema etnologico fu inizialmente affrontato sulla base della teoria dei "cicli culturali", cui il B. apportò alcune originali ...
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organizzazione
Margherita Zizi
Una struttura ordinata in vista di un dato fine
L’organizzazione è una forma di unione e di coordinamento di singoli elementi in base a principi razionali per il raggiungimento [...] ’attività diretta intenzionalmente a coordinare tra loro in modo sistematico e razionale un insieme di organi o di elementi , che vide lo sviluppo della cosiddetta scuola classica delle teorie manageriali e d’impresa.
L’intento di questa scuola era ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] meglio degli altri interpretano la subcultura di un gruppo. In Personal influence (1955), Katz e Lazarsfeld enunciarono in forma sistematica la teoria del flusso a due fasi, secondo cui il messaggio è veicolato dal mezzo al leader d'opinione e da ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...