Entomologia
Baccio Baccetti
di Baccio Baccetti
Entomologia
sommario: 1. Introduzione. 2. I pionieri. 3. Il sistema degli Insetti, la faunistica e la morfologia del dermascheletro. 4. La micromorfologia. [...] spostamento: difatti, attualmente, i più convinti sostenitori della teoria delle propagule si incontrano fra gli specialisti di forme strati del suolo, è oggetto di un preciso studio sistematico da pochi anni. In un primo momento s'intendevano ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] proveniente da Susa e conservato al Louvre raffigura una teoria di stranieri che portano come tributi prodotti caratteristici dei anche parti del corpo umano. Sulla base della sistematica offerta dalle liste cuneiformi, è possibile che il criterio ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] sistema di relazioni su cui nell'Antico Egitto si basava la teoria generale dell'Universo. Non ci troviamo dunque di fronte a che la materia fosse organizzata secondo una classificazione sistematica di tipo oggettivo; tali indizi sono costituiti dal ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] risiede nel fatto che il controllo della parassitosi è in teoria più semplice nel caso delle antropoparassitosi, dato che per spezzare aspetti implicati nella relazione ospite-parassita: dalla sistematica alla genetica, dall'ecologia all'immunologia, ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] scienza complessa che ha il suo principale contenuto nella sistematica, a sua volta punto di partenza e di zoologica, in Monit. zool. ital., XXII (1911), pp. 224-31; Sulla teoria della determinazione dei sessi, in Atti d. R. Acc. d. Lincei. Rend ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Origine delle specie di Darwin il D. finì per accogliere la teoria darwiniana e convincersi che i limiti al mutamento delle specie sono dista dalle scimie più di quanto le principali famiglie sistematiche di queste distino tra loro"; ed è quindi ...
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Aggressività
Alfonso Troisi e Gian Vittorio Caprara
Per aggressività si intende una tendenza a comportamenti ostili verso qualcuno o qualcosa. Al di là degli aspetti distruttivi, o di reazione a situazioni [...] ancor prima di essere un oggetto di ricerca sistematica l'aggressività sia un ineludibile motivo di riflessione connessi all'essere soggetto e oggetto di aggressione, la teoria dell'apprendimento ha soprattutto indagato le condizioni oggettive che, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] Fino alla prima metà del Settecento, quando una sistematica osservazione microscopica spostò l’attenzione dal mondo degli . 231-59).
L. Mangani, Libro ed esperimento. Le teorie della generazione di Francesco Redi, Università degli Studi di Firenze ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] quindi antievoluzionista) il B. risulta solo un sistematico descrittivo, ed anche scarsamente fecondo, tanto che e inedite del B. vedi L. Camerano, Contributo alla storiadelle teorie lamarckiane in Italia (vi è pubblicato Il corso dizoologia di F.A ...
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CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] anatomico, a quello embriologico, a quello sistematico) descrivendo oltre cinquanta specie nuove. XVI (1901), fasc. 394, pp. 1-20; Contributo alla storia delle teorie lamarckiane in Italia. Il corso di zoologia di Franco Andrea Bonelli, in Atti ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...