Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Enrico Fermi
Nadia Robotti
Enrico Fermi, uno dei fisici italiani più famosi e importanti (fu vincitore nel 1938 del premio Nobel), portò la ricerca italiana a livello internazionale in settori di punta [...] ’unico a quel tempo noto, cioè per la trasformazione, secondo la teoria di Fermi, di un neutrone in un protone, e portano a nel fluoro, Fermi dà avvio a una ricerca sistematica sull’intera tavola periodica, avvalendosi della collaborazione di ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] F. Bastiat, J. B. Say, J. R. MacCulloch, confutata la "falsa teoria" del valore-lavoro, concludeva che la misura dell'utile, e dunque del valore, aveva fin dal '66 iniziato un'esplorazione sistematica del territorio delle Alpi Apuane. Per invito del ...
Leggi Tutto
BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] rilevate la rigorosa completezza e la chiarissima esposizione della sistematica anatomo-patologica, fu concepito dal B. secondo i genesi delle cellule ematiche, il B. enunciò una teoria che, sostanzialmente pluralista, differiva però da quella di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] 1934, la sua opera maggiormente sistematica, in cui, nello «svolgere una teoria generale della validità delle leggi quale è definitivo il ripudio del normativismo kelseniano e della sua teoria delle fonti, e che è stata definita lo «scritto più ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] insieme) di discussioni su casi derivanti dalla teoria o dalla pratica del diritto romano-canonico, casi presente articolo l'esplorazione delle biblioteche è stata tutt'altro che sistematica. Delle Questiones di B. il von Schulte non indica alcuna ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] della Poetica del Trissino. La prima parte svolge una teoria dell'origine del verso ritmico e della rima della poesia , come poi il Del Nero, il metodo della collazione sistematica, annotando in margine ad alcune poesie le varianti del Canz ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] 84), il diritto ecclesiastico (a Pisa, dal 1953 al 1956) e la teoria generale del diritto (sempre a Pisa, dal 1956 al 1959). Ha insegnato, , Giannini è lo studioso che più sistematicamente ha tratto le conseguenze della costituzionalizzazione delle ...
Leggi Tutto
Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] .
Le illusioni sono diventate oggetto di ricerca sistematica nell'Ottocento con lo sviluppo della psicologia sperimentale percettivamente di altri. Oltre al fattore della pregnanza, la teoria della Gestalt ha chiamato in causa i concetti di campo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] Fino alla prima metà del Settecento, quando una sistematica osservazione microscopica spostò l’attenzione dal mondo degli . 231-59).
L. Mangani, Libro ed esperimento. Le teorie della generazione di Francesco Redi, Università degli Studi di Firenze ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] (anche se non accetta tutto il discorso sulla sanzione), nella teoria delle fonti la sua prospettiva è diversa e la sua visione degli estensiva circa la legittimità di un’interpretazione sistematica, egli sostiene il carattere giuridico delle norme ...
Leggi Tutto
sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...