PADOVA, Ernesto
Luca Dell'Aglio
- Nacque a Livorno il 17 febbraio 1845 da Moisè e Anna Calò. In seguito alla morte della madre, si trasferì presso gli zii paterni a Marsiglia, dove frequentò come convittore [...] Cimento, s. 3, 1879, t. 6, pp. 184-204); e la teoria dei moti relativi, affrontando da un punto di vista generale lo studio del moto di 10, pp. 745-772) costituisce una prima applicazione sistematica dei metodi di Ricci-Curbastro in campo geometrico, ...
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CILENTO, Vincenzo
Giovanni Pugliese Carratelli
Nato il 1° dic. 1903 a Stigliano (Matera) da Giuseppe e Filomena Cavaliere, compì gli studi classici a Firenze, nel collegio "Alla Querce" retto dai padri [...] edito da dotti curatori ma non ancora sottoposto ad una sistematica e rigorosa critica della tradizione manoscritta, venne pubblicata, per della circolarità dei "distinti" e della connessa teoria della contemporaneità della storia; e difatti il C ...
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FRACCACRETA, Angelo
Rossana Villani
Nacque il 3 nov. 1882 a San Severo, in Capitanata, da Enrico e da Anna Jacobelli. Compì gli studi nell'ateneo di Napoli, dove conseguì la laurea in giurisprudenza [...] già affrontato quasi trenta anni prima da C. Supino nella sua Teoria della trasformazione dei capitali. Tuttavia, ciò che il Supino trattava per . In compenso, però, proprio la distruzione sistematica dei capitali impiegati, insieme con l'arresto del ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] sua produzione filosofica consentono, pur in assenza di un'opera sistematica che raccolga il complesso del suo pensiero, di delineare i , sulle cui colonne, attraverso una visione critica delle teorie cousiniane, il G. avviò il superamento di un ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] e quella italiana. Riprese poi questi temi nella sua Teoria del diritto ecclesiastico concordatario (in Studi in onore di F privato nel diritto canonico. Appunti di storia e di critica della sistematica (in Studi in onore di C. Calisse, II, ibid ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] ultimo periodo della vita, a una grande opera di sistematica revisione di tutti i cicli cronologici universali, nel cc.3r68r), che rappresenta un vero e proprio trattato di teoria storiografica, in cui, nel quadro di una storia intesa universalmente ...
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GIAMBELLI, Giovanni Zeno
Luca Dell'Aglio
Nacque a Verona il 29 giugno 1876 da Carlo e Luigia Lovagetti. Laureatosi all'Università di Torino, come allievo di C. Segre, dal 1904 fu assistente di geometria [...] come elemento caratteristico una sistematica formalizzazione dei procedimenti geometrici il successivo intervento del Severi, Sui fondamenti della geometria numerativa e sulla teoria delle caratteristiche, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] di quelli igienico-territoriali. Fu quindi dalla osservazione sistematica dei sintomi manifestati dai pazienti e dalla intensa nel F. la convinzione della infondatezza della corrente teoria dei "miasmi" quale causa principale della diffusione delle ...
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Cohen-Séat, Gilbert
Monica Trecca
Scrittore e teorico del cinema francese, di famiglia ebrea (suo padre era il Gran rabbino di Bordeaux), nato a Sétif (Algeria) il 26 luglio 1907 e morto a Parigi il [...] i luoghi e i modi in cui si andavano definendo le teorie sulla nuova forma espressiva. C.-S. ha infatti denunciato di esaminare l'oggetto di studio nella sua globalità, scindendolo sistematicamente in tutti i suoi fattori, porta C.-S. a individuare ...
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MATUSZEWSKI, Boleslaw
Giuseppe Ortoleva
Matuszewski, Bolesław (noto anche come Boleslas)
Fotografo e operatore cinematografico polacco, nato il 21 ottobre 1856 a Pińczów (voivodato di Kielce) e morto [...] nel 1944. Autore di alcuni testi pionieristici di teoria del cinema, è noto agli studiosi di cinema testo a indicare l'urgenza di una politica di archiviazione sistematica dei documenti cinematografici. Sulle funzioni conoscitive del cinema M ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...