La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] stata considerata come un corpus distinto, dotato di proprie teorie e di propri metodi, orientato a interpretare come il studio del comportamento umano. Sulla base dell’interpretazione sistematica, la regione è considerata uno spazio dove tutti ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] all’esame campionario dei prodotti, che nessuna alterazione sistematica è intervenuta nel processo e quindi che la variabilità si usano metodi di calcolo delle variazioni e di teoria dell’ottimizzazione per programmare in maniera ottimale il sistema ...
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Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] dimostra che i caratteri distinti di G sono in numero di n. La teoria dei caratteri di un g. trova applicazioni in elevate questioni di aritmetica. sociali (per es., g. familiari). In sistematica, insieme di categorie coordinate o correlate (per es ...
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Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] in generale (B. Skinner). Va ricompresa in quest’ambito anche la teoria di P.T. Young, che postula piacere e dolore come base del interpretazione, gli individui possono manifestare una preferenza sistematica (bias) verso certi tipi di spiegazione che ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] degli studî finora fatti e la mancanza di una raccolta sistematica di documenti, almeno per quanto riguarda l'Italia. In negli angoli delle piazze o addossate alle case; le lunghe teorie di portici ora alti ora bassi; quel senso di finitezza, ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] sangue ebraico considerati attentati all'integrità della razza. La teoria razzista è anch'essa tra i presupposti di una legge contro gli emporî ebraici, seguiti il 1° aprile da un sistematico boicottaggio. A sua volta il governo collocò in pensione i ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] t. e di eversione, conviene subito notare che le teorie che riconducono la prima al solo scopo di spargere Perduca, I delitti contro la personalità dello Stato, in Giurisprudenza sistematica di diritto penale, Codice penale, parte speciale, i, Torino ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] per gli ultimi vent'anni negli USA, senza mostrare una tendenza sistematica; nella media dell'Unione Europea il tasso è invece salito dal 4
di Nino Galloni
Negli anni Novanta la teoria economica, a proposito degli andamenti dell'occupazione ...
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FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] qualche autore (Mantellini, Giorgi) troviamo accenni erronei alla teoria del fisco, che si pretenderebbe essere lo stato in come il contrabbando, fenomeno che si presenta in forma continua e sistematica in tutti i tempi e in tutti i paesi. Alla ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] -Roma 1881-82 (append., 1889).
b) Età Moderna. - Meno sistematica è stata finora la ricerca delle fonti nell'ambito della storia moderna. di tragedia. Più tardi il poeta, ricordando di là dalle teorie del critico, le ansie del suo aspirare ad un'arte ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...