STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] A. Borst, Der Turmbau von Babel (1957 segg.), uno studio delle teorie antiche e medievali sulle origini dei popoli; per non parlare di altri F. Braudel, si è venuta sviluppando una sistematica organizzazione di ricerca storica alla École des Hautes ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] all'obbligo per lo storico delle i. di distinguere tra teorie e idee e di considerare le i. incarnate in forme storia delle mentalità, a fondarne il programma "su una critica sistematica della storia delle idee com'era trattata nelle facoltà di ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] guerriglia nel quadro d'insieme degli eventi bellici, e quindi anche nella teoria della guerra propriamente detta, mettendo sistematicamente in evidenza le connessioni interne e la globalità del fenomeno; al tempo stesso Clausewitz seppe intuire ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] e contraddizioni che si rilevano fra l'analisi storica e quella sistematica. Su ciò appunto verte la principale obiezione mossa alla ben nota e influente, ma altrettanto criticata, teoria del totalitarismo elaborata da C. J. Friedrich e Z. K ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dire che si possa ritrovare una vera e propria problematica di teoria e metodologia della storia, attinente alla gnoseologia a essa propria corso, e le ampliava e cercava di renderle anche sistematiche. Dietro tutto ciò vi era la spinta culturale dei ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] dello stile. Tra gli studiosi promotori di una ricerca sistematica in campo epigrafico, uno dei principali fu Ouyang Xiu nera o viola scuro; non essendoci nei Nuovi scritti una teoria ottica degli specchi ustori, è difficile tuttavia capire perché ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 33). D. Norberg ha proposto una netta e sistematica distinzione fra lettere personali, indirizzate agli amici, "Studi Romani", 34, 1986, pp. 25-39.
S. Boesch Gajano, Teoria e pratica pastorale nelle opere di Gregorio Magno, in Grégoire le Grand, pp ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] di edifici di culto loro dedicati, con la revisione sistematica degli epitafi delle antiche sepolture e con la redazione di Palladio di Raziaria e Secondiano di Singiduno115.
Emerge la teoria ‘ministeriale’ del potere politico, che sul momento offre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] l’esigenza di dare una prospettiva europea ai suoi studi e iniziò ricerche sistematiche negli archivi di Vienna (1854-55) e di Parigi. Fra l’ è il bene stesso, visto alla luce del meglio» (Teoria e storia della storiografia, 1917, 197611, p. 75). ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] per risolvere tale problema consiste nell'applicare una sorta di teoria matematica degli insiemi per vedere in che modo differenti ' tanto accidentale e rischiosa. Se la navigazione sistematica dell'Oceano non era ignota alle popolazioni polinesiane ...
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sistematico
sistemàtico agg. [dal fr. systématique, e questo dal lat. tardo systematĭcus, gr. συστηματικός, der. di σύστημα (v. sistema)] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sistema, del sistema; rispondente a un sistema, o che si colloca in un sistema,...
teoria
teorìa s. f. [dal gr. ϑεωρία, der. di ϑεωρός (v. teoro), e quindi, in origine, «delegazione di teori»; nel sign. 1, attraverso il lat. tardo theorĭa]. – 1. Formulazione logicamente coerente (in termini di concetti ed enti più o meno...