Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] di sospensioni colloidali. Non erano mancati precursori di questa teoria; ma fu solo dopo gli studi della scuola di Aschoff estremo interesse: si è tentato, infatti, di stimolare il sistema per aumentare la resistenza alle infezioni e ai tumori, e ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] la fMRl non è invasiva e non utilizza sostanze radioattive, in teoria non vi è alcun limite al numero di volte in cui Numerosi studi su aree cognitive differenti, dagli studi sul sistema visivo a quelli sulla memoria, hanno confermato ipotesi ...
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Le politiche urbane: uno strano contratto comunitario
Paolo Perulli
L’Italia delle cento città
L’importanza delle città per la storia d’Italia, perfino maggiore di quanto non sia per altri Paesi del [...] e future configurazioni delle città. Più recentemente l’idea di path-dependence ha portato a elaborare teorie evoluzioniste che spiegano i sistemi locali di innovazione (dalla Silicon Valley alla Terza Italia) come frutto di percorsi dettati da ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] definizione dei fini e della formulazione delle strategie. In esso (come anche nelle varianti successive influenzate dalla teoria dei 'sistemi aperti'), l'informazione è alla base del controllo: è la conoscenza, tempestiva e appropriata ai diversi ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] questo punto di vista Haller si oppone a qualsiasi teoria dell'attività sensoriale concepita come 'funzione infracosciente' che si esercita nelle parti disaggregate del sistema. Nella sua opera principale, Elementa physiologiae corporis humani (1757 ...
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Fegato
Daniela Caporossi e Nicola Dioguardi
Il fegato è il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell'uomo è disposto trasversalmente nella parte superiore dell'addome, ha colorito rosso bruno, [...] ) indotti dai prodotti finiti, sull'input di materia grezza e sulle biotrasformazioni, secondo le leggi della teoria generale dei sistemi. L'effetto feedback si esercita mediante gli stimoli che permettono la rapida accensione di un certo processo ...
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Regioni come reti di sistemi urbani
Giuseppe Dematteis
Partizioni regionali e dinamiche urbane: regioni istituzionali e regioni funzionali
I risultati della ricerca su amministrazioni pubbliche e territorio [...] comune. Oggi la città, piccola o grande che sia, è un sistema territoriale che si estende su un’area comprendente da una decina a gerarchico. Dall’altro le regioni istituzionali che in teoria dovrebbero corrispondere a un unico rango. In realtà, ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] teoria questo collegamento si potrebbe realizzare in due modi: da una parte con un'eventuale innervazione ipotalamica, dall'altra con un sistema (puntura). Tutto avviene come se il sistema nervoso inibisse il funzionamento della pars intermedia, ...
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Innovazioni tecnologiche e organizzative
Christopher Freeman
Introduzione
Già nel 1513 Machiavelli metteva in risalto le difficoltà che l'innovazione incontra: "Lo introduttore ha per nimici tutti quelli [...] , le innovazioni tecniche e la loro diffusione possano risultare gravemente traumatiche per il sistema. In realtà non è detto che la teoria dei cicli economici debba essere fondata sulla dicotomia tra gli effetti destabilizzanti delle innovazioni ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] NMDA per il glutammato: anche su tali elementi, fra gli altri, è basata la teoria che attribuisce la patogenesi della schizofrenia a una disfunzione di sistemi neuronali mediati dal glutammato.
8. Psicofarmacologia e società
Se teniamo conto degli ...
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sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...