Economia
Definizioni
Capacità di un bene di soddisfare un bisogno, ma anche, nel senso più comune di v. di scambio, il prezzo relativo del bene stesso, cioè la sua capacità di acquistare altri beni. V. [...] francobolli, carte bollate e fissati bollati.
Misurabilità delvalore
La teoriadel v. ha costituito da sempre la base dell’ che contrasta con le differenze interindividuali. L’aspetto soggettivodel v. viene sottolineato dai teorici dell’utilità, ...
Leggi Tutto
tassa Tributo di vario tipo, a carattere di t. vera e propria, di imposta ecc. Il termine è stato anche usato nel senso di multa, prezzo fissato dall’autorità, retribuzione di ufficiale pubblico.
Definizione [...] del servizio debba essere presentata per iscritto.
Tassazione ottimale
Nella teoria neutrali rispetto alla posizione soggettivadel singolo, avrebbero prodotto un Rawls, la collettività dovrebbe scegliere quel valore dell’aliquota di imposta che rende ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA (XXXI, p. 1019; App. III, 11, p. 761)
Franco Ferrarotti
Giovanni B. Montironi
La diffusione della sociologia alla fine della seconda guerra mondiale. - La s., per lo più ridotta a tecnica [...] giungere a una certezza soggettivadel ricercatore attraverso un processo interiore da attribuirsi a H. Blumer e alla sua teoria dell'"interazionismo simbolico". Nel pensiero di Blumer la s. critica". Il ruolo dei valori in N. Birnbaum è fondamentale ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA URBANA
Calogero Muscarà
Definizione. - Con la denominazione di geografia urbana s'intende un vasto campo di studi e ricerche relativi alla città esaminata come entità individuale, complessa [...] teoria della localizzazione di A. Weber), e dagli analisti del comportamento del consumatore, che si richiamano al peso delsoggettivo con cui si rappresenta lo spazio urbano, la scoperta delvalore emotivo e di quello simbolico degli edifici, delle ...
Leggi Tutto
MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] dettagli del problema. Abbiamo soltanto bisogno di un'importante proposizione della teoria marxiana. Pur non essendo i valori uguali solo un mezzo indiretto per soddisfare la mia utilità soggettiva (come ben si vede nei moderni rapporti di lavoro ...
Leggi Tutto
Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] informativa del mercato e la percezione soggettivadel grado , 1 o 2, e j l'altro. Il valore massimo di xi, coincidente con la produzione ottima di , pp. 723-768.
Edgeworth, F.Y., La teoria pura del monopolio, in "Giornale degli economisti", 1897, XV, ...
Leggi Tutto
Razionalizzazione
Herbert Schnädelbach
Definizione del concetto
Per 'razionalizzazione' si intende l'affermarsi della razionalità nei più diversi ambiti della vita. Il termine 'razionalità' in questo [...] 'analisi delvalore' (v teoria della società basata sulla contrapposizione tra 'sistema' e 'mondo di vita'. La nozione di 'sistema' si riferisce ai sistemi dell'agire che nelle loro norme e strutture si sono svincolati dalle intenzioni soggettive ...
Leggi Tutto
Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] soggettodel primo e un soggettodel secondo gruppo, gli interessi sono contrastanti: il soggettodel è alla base della teoria fiscale moderna, si aggiunge altri paesi europei e per il Giappone i valori oscillano, raggiungendo al massimo il 20-25%. ...
Leggi Tutto
Speculazione
Massimo De Felice
1. Definizioni
La speculazione nel linguaggio comune
Nel linguaggio comune con il termine 'speculazione' si definisce una "operazione commerciale intesa a conseguire [...] altrove: "dicendo che la prob[abilità] è soggettiva io intendo appunto significare che la sua valutazione può delvalore intrinseco è ben specificato.
4. Le ambivalenze del giudizio sulla speculazione
Giudizi dalla teoria economica
Nella storia del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] misura in termini quantitativi. Il secondo ha fatto nascere la teoriadelvalore-lavoro di A. Smith (1723-1790), David Ricardo ( in una sintesi mirabile tra particolare e universale, soggetto e collettività, individuo e società. Il mercante esaltato ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...