SUONO (XXXIII, p. 995; App. III, 11, p. 872)
Piero Borruso Asaro
Silvio Santoboni
Quadrifonia. - È stato recentemente sviluppato un metodo di ripresa e riproduzione sonora a quattro canali, noto sotto [...] possibilità, in teoria, di ricreare nell'ambiente di ascolto qualunque direzione di provenienza del s. compresa fra tale valore a causa di un effetto soggettivo di contrazione del campo posteriore non ancora ben noto. Un altro effetto soggettivo, che ...
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L'Ottocento: fisica. Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Kathryn M. Olesko
Il seminario di ricerca e la fisica teorica
Lo storico Charles McClelland ha definito il seminario un "segno caratteristico [...] di ricerca, identificava problemi significativi e forniva anche il contesto soggettivodel pensiero razionale. La disciplina razionale richiesta dagli esercizi del seminario e le indagini che ne derivavano rafforzavano anche impegni psicologici ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] (formato cioè da una sola fase), soggetto soltanto a trasformazioni fisiche, si ha dni è minore del secondo, possono assegnarsi arbitrariamente dei valori a un lungo periodo. Un tentativo per applicare la teoria dell’e. generale allo studio empirico ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] modo di essere del diritto soggettivo vantato dall’attore nei confronti delsoggetto contro il quale reazione di tale spazio. Nella teoria dei campi queste difficoltà vengono in modo razionale rispetto a un valore;
c) a. determinata dall’affettività ...
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Terremoto
Giancarlo Scalera
(XXXIII, p. 639; App. II, ii, p. 981)
Un panorama sulla sismologia, la parte della geofisica che studia i t. come fenomeno fisico, è presentato nell'omonima voce di G.B. [...] anch'essa, raggiungendo, per i t. più intensi, valori a volte superiori alla decina di metri. Nella fig. una teoria che attribuisce la curvatura degli archi al piegamento del bordo di componente soggettiva dipendente dall'interpretazione del gruppo ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] proprietà dei materiali sottoposti a valori di campo bassi rispetto al campo coercitivo e nella teoriadel campo coercitivo.
Un altro è diversa nei varî anni, la misura è in parte soggettiva. Sembra però che questo modo di procedere sia esente dai ...
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Il significato del termine acustica ha subito negli anni un sensibile cambiamento, che si è andato stabilizzando nei tempi recentissimi, nel senso che esso non considera più soltanto la fenomenologia variamente [...] un sito di ascolto rispetto a un altro può essere soggettiva e, in taluni casi, i posti di abbonamento teoria dell'analisi dei segnali atti a predire i valori di tali grandezze psicoacustiche. Tuttavia, una descrizione più completa della qualità del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] valori di P sono usati come verifica di equilibrio.
Si è ritenuto lecito introdurre i rapporti di coseno, almeno nel contesto della Teoriadel un altro.
L'idea che le qualità in un soggetto possano esistere in diversi gradi fu espressa inizialmente da ...
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Scienza greco-romana. Ottica e teoria della luce
A. Mark Smith
Ottica e teoria della luce
La moderna ottica fisica ha le sue radici storiche nell'ottica matematica greca; il più ovvio legame tra le [...] soggettivo' della percezione visiva cominciava sulla superficie anteriore del Un elemento comune a tutte le teorie della visione proposte nell'Antichità consisteva 'angolo di incidenza si avvicina a 90°, valore per il quale non si ha nessuna rifrazione ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] fiducia allo studio dettagliato della teoria della nucleosintesi. Fu infatti del grado di accordo numerico tra l'abbondanza osservata sul Sole e il valore calcolato secondo il processo indicato. Questa valutazione è, naturalmente, piuttosto soggettiva ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...