Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] d'impegno politico diretto dei credenti che condividono teoria e pratica della democrazia(8).
Come in un coincide con uno degli pseudonimi di Filippo Meda.
135. L'apertura delCinema 'Accademia', "La Settimana Religiosa", 5 febbraio 1933. G. Vian, ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] commerciale una capacità documentaria (intanto, della storia delcinema stesso), che - per quanto possa essere, come caso di notarlo non è affatto di pura e semplice teoria delle fonti. I principi esegetici delle fonti elaborati dalla tradizione ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] rimane sempre aperto nei giorni della Biennale d’arte, delcinema o del teatro, per ospitare gli artisti ed il seguito di propagano fra di esse con sorprendente facilità persino le teorie malthusiane»(149).
I contesti più significativi erano le grandi ...
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Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] attore. Spesso iniziato alla pratica e comunque interessato alla teoriadel teatro, non esprime una domanda di mercato ma del budget ministeriale; quindi, sottratte le quote delcinema e della musica, al teatro di prosa non resta che poco più del ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] . Lo sviluppo delle comunicazioni e dei mass media, ossia delcinema e della radio, gli consentiva una sorta di ubiquità e più generale), e, in questo secolo, Weber, soprattutto con la teoriadel carisma che per la prima volta colloca il leader in un ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] rivelando che la preoccupazione per «un’azione dannosa delcinema usato senza riguardo ai canoni della verità e della a cura di M. Buonanno, Roma 2008, pp. 7-15.
107 M. Buonanno, L’età della televisione. Esperienze e teorie, Roma-Bari 2006, pp. 48-70. ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] centro è l'uomo. Si sviluppa una vera e propria 'teoria dell'arte', quasi un sapere autonomo che riflette sull'atto artistico Le interpretazioni del corpo degli ultimi decenni sono influenzate dai linguaggi della fotografia, delcinema, dei fumetti ...
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Francesca da Rimini
Antonio Enzo Quaglio
Matilde Luberti
Figlia di Guido da Polenta il Vecchio, signore di Ravenna, F. (o Franceschina) andò sposa, intorno al 1275-1282, a Gianni Ciotto (" zoppo, sciancato [...] a causale della colpa, una modifica sostanziale a quella teoria: la peccatrice oppone all'iniziale coesistenza di amore e è la prima puntata di un esame tecnico di personaggi del teatro e delcinema moderno. Quando il Baldelli giudica la storia di F ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini delcinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] E siffatta religione era più pura, più ideale che non le teorie dei filosofi più idealisti, ed insegnava il bene come fine, anche G.P. Brunetta, J.A. Gili, L’ora d’Africa delcinema italiano 1911-1989, Rovereto 1990, e P. Iaccio, Scipione l’Africano. ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] questo cambiamento storico ed alla sua centralità nelle teoriedel nazionalismo, come nelle scienze sociali in generale, stessi 'catturati' dai prodotti del consumo globale, a partire dai fast foods e dal cinema hollywoodiano; ed i leaders di ...
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complottismo s. m. L’atteggiamento di chi ritiene che dietro ad alcuni fatti si nascondano complotti o cospirazioni. ◆ Il tragico epilogo della liberazione di Giuliana Sgrena, con la morte del funzionano dei Servizi Nicola Calipari che s'è immolato...
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...