METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] 5) lo stato di un grammo di gas per una determinata coppia di valori di queste coordinate è rappresentato da un punto x, la cui posizione definisce O. sotto la corrente calda da S. La teoriadel vortice a spirale veniva quindi a essere in difetto ...
Leggi Tutto
(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] persona, di una lingua e di un ambiente che può in teoria essere identificato) e il testo ricostruibile di un autore, che o quel prodotto della cultura mediolatina inteso col valore di fonte non sia del tutto originale, che, insomma, rispecchi a sua ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Hilda Selem
Maristella Casciato
(App. IV, II, p. 181)
Il d.i., inserendosi in un processo progettuale che coinvolge forma, tecnologia e tipo, nell'ambito del ciclo produzione-distribuzione-consumo, [...] rapporto costi-benefici.
La fine degli anni Settanta segna così una svolta nel dibattito sui valori fondamentali delle teoriedel design. L'idealismo dell'estetica industriale perde la sua credibilità perché la funzionalità viene troppo spesso usata ...
Leggi Tutto
Teoriadel consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] . Friedman con la sua teoriadel reddito permanente.
Per ("reddito permanente" secondo Friedman deve intendersi quel reddito che può essere consumato senza alterare le fonti di ricchezza che lo producono. Per calcolare il valore della ricchezza non c ...
Leggi Tutto
Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] dei salarî e col presentimento del problema del diritto al prodotto integrale del lavoro. Problema che più tardi, sulla base del concetto del plusvalore (Ricardo) che si svolge dalla teoria smithiana delvalore = lavoro, diventerà affermazione in ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...]
Nella prima giornata si fa una critica, certamente non nuova, alle teoriedel moto di Aristotele, e si difendono le vedute di G. sulle . 64-65). Ma tutti questi concetti assumono un nuovo valore in quanto non sono posti come concezioni per sé stanti ...
Leggi Tutto
SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041)
Giuseppe CARACI
Massimo BRUZIO
Silvio FLIRLANI
Mario GABRIELI
Dati demografici (XXXIII, p. 43). - La popolazione della Svezia era al 31 dicembre 1940 (censimento) [...] Ecco i dati relativi:
Nelle importazioni prevalgono (in valore) i manufatti, gli articoli tessili e di abbigliamento del movimento, Lundqvist, ha fondato e diretto insieme al surrealista G. Ekelöv la rivista Karavan dove, con conoscenza delle teorie ...
Leggi Tutto
GLOBALIZZAZIONE.
Giorgia Giovannetti
– Cenni storici. Aspetti critici ed elementi positivi. L’innovazione tecnologica. Le istituzioni e le politiche commerciali. Fattori e criticità. I nuovi protagonisti. [...] e continenti diversi. Con la nascita delle catene globali delvalore, l’internazionalizzazione è aumentata e, al contempo, sviluppo, e per spiegarlo si erano sviluppate le teoriedel commercio internazionale di concorrenza imperfetta, dopo la crisi ...
Leggi Tutto
Notazioni adottate in questo articolo:
A × B denoterà il prodotto scalare di due vettori.
A ⋀ B denoterà il prodotto vettoriale di due vettori.
Se R è un vettore di componenti X, Y, Z, il simbolo div. [...] dovrebbe essere lievemente inferiore al valore critico c) possa avvenire, ma secondo la cinematica einsteiniana, non secondo lo schema del Ritz.
Teoria dei fenomeni elettrici nella fisica relativistica. - La teoria di relatività, di cui Einstein ...
Leggi Tutto
(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] che il testo accettato dai critici come originale. Divergono assai fra loro le teoriedel Hort e del von Soden intorno alla classificazione dei documenti, al relativo valore delle classi, alle cause delle corruzioni e al metodo di ricostruire il vero ...
Leggi Tutto
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...