NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] ordinali e il principio d'invarianza del numero. - In confronto alle teorie formali che riconducono il concetto dei numeri in senso esteso ai numeri interi naturali, ha valore filosofico più profondo l'analisi del significato di questi numeri.
Si ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] si tratta di avvenimenti vicini occorrono le esperienze estremamente raffinate del tipo Michelson-Morley (v. relatività, teoria della) per percepire che la simultaneità non ha un valore assoluto. Così le leggi della meccanica ordinaria si trovano ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214; App. II, 11, p. 33)
Giovanni Palmerio
Definizione. - Per i. s'intende un aumento prolungato del livello dei prezzi, che può essere di diversa entità. Se l'incremento è molto [...] cioè della domanda globale. In questo caso è valida la teoria keynesiana.
Pertanto la controversia tra monetaristi e keynesiani si riduce nel sistema economico e quindi in una diminuzione delvalore (potere d'acquisto) della moneta, coloro che ...
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Solare, sistema
Cesare Barbieri
(XXXII, p. 39; App. II, ii, p. 856; III, ii, p. 765)
L'esplorazione dallo spazio del sistema solare
Dopo le numerose missioni di esplorazione umana della Luna negli anni [...] con il Sole si è potuto misurare il ritardo previsto dalla teoria della relatività generale con la precisione dello 0,1%, circa parallasse effettuate nell'ultimo secolo permisero migliori determinazioni delvalore dell'UA. Si sa oggi, molto meglio ...
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POLIBIO (Πολύβιος, Polybius)
Gaetano De Sanctis.
Storico greco, nacque di ragguardevole famiglia in Megalopoli, città arcadica allora appartenente alla Lega achea. Il padre Licorta fu più volte stratego [...] . 152, 4 (169-8). Ma, come avverte nella prefazione del libro III, delvalore di un dominio non si può giudicare che esaminando in quali modi costituzione romana sono inquadrati in una diversa teoria generale delle costituzioni. Presupposto di ambedue ...
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STATISTICA, MECCANICA
Enrico FERMI
Lo studio della struttura molecolare e atomica della materia ha reso necessario lo sviluppo di metodi particolari, adatti alla discussione delle proprietà di sistemi [...] scende al disotto delvalore di Dulong e Petit, e tende ad annullarsi allo zero assoluto. Secondo il principio della equipartizione il calore specifico dei solidi dovrebbe invece essere costante. Altra difficoltà per la teoria si incontra quando ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] come mezzo al fine, e non hanno attribuito loro quel valore d'arte che davano all'opera da costruire o già realizzata si allontanò dalle teoriedel francese, il Fröbel, creatore dei giardini d'infanzia e lo Spencer, paladino del disegno spontaneo.
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Indica genericamente, gara, rivalità di sforzi di diverse persone le quali tendono ad un certo scopo che non tutte possono raggiungere in eguale misura. Il termine è particolarmente usato negli scritti [...] disponibile del fattore stesso e dall'impiego utile che può avere nel complesso della produzione. Le teorie di chiunque usi dell'arma del confronto unicamente per illuminare il pubblico sulla verità delvalore comparativo dei prodotti; ma quando ...
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Finanza
Mario Anolli
La f. studia il funzionamento dei mercati dei capitali e le forze economiche che governano domanda, offerta e prezzo delle attività finanziarie. Oggetto della f. sono quindi sia [...] al calcolo delvalore attuale (il valore a oggi di una somma di denaro disponibile in futuro). Per calcolare il valore attuale (VA il principio di non arbitraggio, che è uno dei cardini della teoria della f., viene meno, dato che le persone, a causa ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] combinazione di questi fattori, se il tasso di crescita delvalore aggiunto a prezzi costanti dei due settori non appare molto a cura di F.R. Pizzuti, Milano 1994.
Teorie dello sviluppo del terziario. - Sebbene esista un consenso pressoché totale sul ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...