HOBBES, Thomas
Guido Calogero
Filosofo inglese, nato a Westport (Malmesbury) il 5 aprile 1588, morto a Londra il 4 dicembre 1679. Baccalaureus a vent'anni, dovette interrompere per ragioni pratiche [...] alle esigenze del caso, per la monarchia assoluta. Consona a questo assolutismo delvalore politico la , Die Staatslehre v. H. u. Spinoza, Alsfeld 1887; A. Iodice, Le teorie di H. e Spinoza studiate nella società moderna, Napoli 1901; M. Romano, Hobbs ...
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Introduzione. − Nei materiali in cui hanno luogo processi dinamici (deformazioni, fratture, transizioni di fase non diffusive, ecc.) si verifica, in genere, un rilascio di energia elastica sotto forma [...] della sorgente e alla sua localizzazione.
Lineamenti di teoria e risultati sperimentali. − Le tecniche di e. e a la distanza da essa percorsa. Per dislocazioni in acciaio, una stima delvalore di k dà k=10−14s. Se il trasduttore ha una sensibilità x ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teoriedel c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] . A questi saggi è stato attribuito in modi diversi un vero e proprio valore 'fondante', per il modo in cui raccoglievano dati essenziali della riflessione antica e culturale e sociale. Alle classiche teorie dell'inizio del 20° sec. si intrecciava ...
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Uno dei capi e dei maggiori fattori dell'indipendenza argentina. Nacque a Buenos Aires l'8 giugno I770 dal ligure Domenico Belgrano Peri, ivi stabilito dal 1759, e, compiuti gli studî secondarî nel collegio [...] cui Vieytes e Castelli, e diffondendovi le teoriedel Quesnay, del Galiani e del Genovesi. Durante la difesa di Buenos Aires un grande valore personale e organizzasse sapientemente la ritirata su Tucumán, dove pervenne alla fine di gennaio del '14, ...
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CESARE, Gaio Giulio (vol. IX, p. 867).
Negli anni immediatamente successivi alla guerra mondiale, gli studî europei su C. furono nettamente dominati dalle teorie esposte dal grande storico tedesco Edoardo [...] doveva trarre la sua soluzione del problema monarchico.
Dopo il periodo in cui le teoriedel Meyer furono accettate con un consenso di fondatore dell'impero romano, e riconoscendo il valore eroico e l'indiscutibile storicità della sua personalità, ...
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MARSHALL, Alfred
Marco Fanno
Economista, nato a Londra il 26 luglio 1842, morto a Cambridge il 13 luglio 1924. Studiò prima filosofia e matematica quindi scienze economiche. Occupò dal 1885 al 1908 [...] di D. Ricardo.
Il principio del costo marginale, come fondamento delvalore, già implicito nel Ricardo per il le curve dei costi crescenti, decrescenti e uniformi e la teoria dell'equilibrio dei mercati per lunghi periodi in regime di concorrenza ...
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OWEN, Robert
Anna Maria Ratti
Industriale, promotore di riforme sociali e teorico socialista inglese, nato a Newtown (Montgomeryshire) il 14 maggio 1771, ivi morto il 17 novembre 1858. Apprendista in [...] più largo numero di seguaci andavano frattanto acquistandosi le sue teorie tra le classi lavoratrici ed egli si trovò ben presto come l'unico fondamento delvalore, O. era convinto infatti della sostanziale ingiustizia del profitto (oltre che della ...
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Economista inglese, nato nel 1823 a Castle-Bellingham (contea di Louth, Irlanda), morto a Blackheat, presso Londra, l'8 luglio 1875. Al Trinity College di Dublino conseguì i gradi di bachelor of arts nel [...] , la sottile critica ch'egli fa alle teorie di quest'ultimo. Ciò dimostra che l'opera del C. non è stata ancora storicamente valutata; sociali dell'efficacia della concorrenza nella determinazione delvalore economico dimostra il possesso di una ...
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Economista, nato a Roma il 27 giugno 1905, morto ivi l'8 novembre 1985. Di formazione matematica, è stato tra i promotori degli studi di econometria in Italia, ricoprendo una delle prime cattedre di tale [...] e sociali. Socio nazionale dell'Accademia dei Lincei dal 1960.
Studioso noto internazionalmente, ha contribuito allo sviluppo della teoriadelvalore negli anni Trenta con studi e opere, tra i quali si distinguono Considerazioni intorno alla ...
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Archeologo e paletnologo, nato in Torino il 3 marzo 1846, morto in Bologna il 5 maggio 1907. Alunno della prima scuola archeologica italiana dal 1868 al 1871, si dedicò specialmente agli studî pompeiani; [...] da una Società di professori, Milano 1898.
Le teoriedel B. nel campo paletnologico contrastavano assai con quelle di del tutto l'archeologia classica, che egli seguitò a coltivare specialmente nella scuola. Poiché fu insegnante di grande valore ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...