Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] del 56% in Germania, del 61% in Austria, del 66% in Belgio, del 74% in Francia e addirittura del 94% in Svezia.
Le scelte fatte da chi ruba un’auto variano molto a seconda delvalore è stata spiegata dalla teoria delle attività abituali (routine ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] in ombra la questione fondamentale delvalore della probabilità e dell'estensione del suo dominio di applicazione.
La dal 1935; in questi ultimi lavori si trovano anche i germi della teoria generale. Fu comunque Doob, con un lavoro apparso nel 1940 e, ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] ; ma per calcolare i prezzi bisogna conoscere π. Vi è dunque una circolarità.
Ricardo tentò una soluzione con la teoriadelvalore-lavoro, assumendo che il prezzo delle merci fosse dato dalla quantità di lavoro, scelto come numerario, incorporata ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] ., e che spesso ha prevalso su un'oggettiva considenazione delvalore dei suoi scritti.
Nella scelta della lingua predilesse il all'educazione dei suoi figli. Pur attingendo a teorie ben sperimentate della filosofia classica e medievale e quindi ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] uso scritto e orale: i parlanti, all’oscuro delvalore etimologico dell’apostrofo, facilmente sbagliano nel primo caso, morfologia della lingua italiana d’uso. Teorie e applicazioni descrittive, Atti del XVII convegno internazionale della Società di ...
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Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] da asimmetria informativa. Al centro della nuova teoria degli incentivi vi è il rapporto principale- costo osservato. La somma pagata all'impresa sarà F=a+(1-b) C. A seconda delvalore di b si fanno diversi tipi di contratto. Se è b=1, il contratto è ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] La terza guerra sannitica (1906), di fatto svolgono tesi proprie del B. e hanno valore per le sue idee.
Intanto il B. aveva deciso di gli diventò discepolo e portò poi sulla cattedra le teoriedel maestro sulla storia greca arcaica. In questi anni si ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , dunque, al comunismo con un bagaglio di idee e di valori, che in parte erano convertibili nelle categorie politiche, morali e ricorso alla terminologia marxista - con le consuete teoriedel ciclo, la cui curva discendente sarebbe stata determinata ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] della società e per il dichiarato disprezzo verso le teoriedel progresso sociale, Sorokin ha avuto peraltro il merito di il passaggio di un individuo oppure di un oggetto o di un valore sociale - cioè di qualsiasi cosa sia stata creata o modificata ...
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Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] in corrispondenza del quale l'intensità luminosa mediata su tutte le stelle è la metà delvalore centrale, ha un valore di dell'evoluzione dell'Universo, non esiste ancora una teoria soddisfacente sulla loro formazione. La difficoltà essenziale è ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...