CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] idrodinamica, e molto discorsero "del vero modo di filosofare", di teoria della sensazione, di fisiologia, , volutamente sottolineata da parte degli amici, di affermare il valore intellettuale e politico della svolta da lui determinata.
Fonti e ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] considerò un’utile esperienza come momento di confronto fra teorie giuridiche e pratica istituzionale, subito pronto però a lasciarla nell’elezione del capo dello Stato) tranne quando sia in gioco la salvaguardia dei valoridel costituzionalismo ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] di varia provenienza: "il vecchio monumento acquista... valore esclusivamente funzionale", diventa, "alla fine, solo il perfetta coerenza, del resto, le opere padovane del C. "documentano un originale tentativo di tradurre quelle teorie sul piano ...
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SANTOMASO, Giuseppe
Nico Stringa
SANTOMASO, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 26 settembre 1907 da Filippo, maestro orafo ed esperto di pietre preziose, e da Ida Cattelan, padovana.
Dopo una formazione [...] alla musicalità del comporre, con opere sinestetiche suggerite, oltreché dalla conoscenza delle teorie di , Angoscia a Gravina). L’esperienza pugliese ebbe due esiti critici di alto valore: i saggi di Francastel (1962) e di Haftmann (1964), cui fece ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] , s. 2, X (1877), pp. 171-185. Intorno ad alcuni punti della teoriadel potenziale, in Mem. d. Acc. d. scienze di Bologna, s. 3, IX Gauss effettuata tra i valori della minima e della massima distanza dalla circonferenza del punto "potenziato" e ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] riflessioni sulla storia universale di Cesare Cantù", giunse a sue teorie personali sul "Modo di studiare la storia d'Italia", che 'amministrazione dei musei. Convinto dell'alto valore educativo, morale e civile del museo, il D. auspicava l'intervento ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] spesso polemicamente contrapposto a teorie e tecniche di diverso chimicamente tali sostanze.
Decorato al valore nella guerra 1915-18, grande Fonti e Bibl.: Un elenco cronol. dei contributi scientifici del C., con relative indicaz. bibl., si trova nel ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] X da Carlo VI a Carlo VIII (1380-1498).
Notevole valore assume, all'inizio del De rebus gestis Francorum, la prefazione, in cui l'E. . Alla storia della Francia l'E. applica queste sue teorie morali: anzi la Francia viene da lui presa a modello ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] nelle transazioni di diritto internazionale, la prospettiva del F. arriva a negare "valore giuridico" ai trattati "se non rispettano di una nazione quello della coscienza nazionale, caro alle teorie di Mancini (p. 23). Ma cosmopolitismo e socialismo ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] dei corpi franchi, che si sforzava di colmare col valore dei singoli e l'agilità degli spostamenti le lacune Il tratto distintivo della concezione del D. è da trovare, quindi, non nella sua derivazione dalla teoria proudhoniana, ma nell'affermazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...