Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] azione, ma anche il modo di reazione.
Il concetto temporale di valori relativamente veri è definito dalle ‛circostanze', da ciò che è quella teoria, ancora attuale per molti aspetti, chiamata ‛teoriadel modulo n' o ‛teoria convenzionale del cemento ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] perdita delvalore denotativo della piramide e dall'assunzione da parte della medesima di un mero valore strutturale di supporto, e consentiva le soluzioni a più piani di Edzná o di Sayil, che si articolano come gradoni sovrapposti con teorie di ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] Lynch, o di ipotesi di organizzazione formale delle postmetropoli.
Teorie vere e false
L’attuale discussione sullo stato delle città, qui pensata dal punto di vista architettonico, in quanto forma delvalore. Anche se non se ne vedono per ora né le ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] valore fra le varie aree cittadine edificabili ed edificate.
I problemi del traffico interno presero allora un valore la costruzione del sobborgo-giardino di Oxford; la c. giardino di Letchworth, 1902, e Welwyn, 1919, ispirate alle teorie della garden ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] dove il disegno risulta essere creativo, non banale e dotato di valore artistico, può esser fatta valere anche – per una durata pari e consentendo la costruzione di una teoriadel campo elettromagnetico dotata della stessa unitarietà esplicativa ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] e valori nell’ambito di organizzazioni complesse. Nell’accezione più antica delle teorie contrattualistiche, dei Templari (1119); nel 1174, o secondo altri nel 1179, l’O. del s. Sepolcro di Gerusalemme, fondato da Enrico II d’Inghilterra; nel 1191 l’ ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] estensione e per resa dal Nord verso il Sud e raggiunge i valori minimi nelle isole. La vite è presente in tutte le regioni italiane dopoguerra. Battuta, nella formulazione zdanoviana, la teoriadel realismo socialista, essa veniva ora riproposta in ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] una visuale critica odierna, sia perché si riconoscono in esso valori e interessi rispondenti alle esigenze di oggi: un d. negli insiemi di Mandelbrot, nella fisica dei quanti, nella teoriadel caos e delle turbolenze, ma anche l'utilizzo di tecniche ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] è tributario della pittura fiamminga, malgrado le teorie italianizzanti di F. de Holanda, che aveva frequentato l'entourage di Michelangelo. Va tuttavia sottolineato il valore dei ritratti del re Sebastiano, sovrano manierista per eccellenza, dipinti ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] nel 1959-60 aveva raggiunto valori elevati, continuò a crescere nel 1964-65. Nel 1964 la popolazione crebbe del 4% rispetto all'anno l'ospedale Assutāh, Tel Aviv, architetto A. Sharon), dalle teorie di W. Gropius e di Le Corbusier, importate da ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...