Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] della nozione di g.: il suo valore è pratico-empirico e non teorico; la teoria dei g. letterari ha un’utilità algebriche, o topologiche.
In un poliedro chiuso non intrecciato, il g. del poliedro è il numero intero p fornito dalla relazione: 2−2p=F ...
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(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] di crateri, aventi un diametro maggiore di un dato valore, che si trovano sull’unità di superficie) cambia da momento del dipolo terrestre). Anche se così debole, il campo magnetico mercuriano ha rappresentato una sorpresa. Secondo le teorie dinamo ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] Latour e J. Delville, altri punti di riferimento del s. sono la scoperta di G.W.F Schopenhauer e di T. Carlyle, le teorie di H. Bergson, che sostennero autorevolmente l di artisti accomunati dal rifiuto dei valori accademici e dei Salons ufficiali, è ...
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Complesso delle indagini volte a conoscere e valutare, sulla base di teorie e metodologie diverse, i vari elementi che consentono la formulazione di giudizi su un’opera d’arte. Il concetto di c. letteraria [...] rimasteci su un determinato personaggio o evento del passato, il loro valore in assoluto e in comparazione tra esse ecc valore (comune a storicismo, marxismo, idealismo), o un intento esplicativo (c. strutturale, semiologica, ermeneutica o teoria ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] con H. Vogel, chimico berlinese, ed Emerson, del quale riprese le teorie di una f. naturalistica, immune da manipolazioni, ma è stato probabilmente riconosciuto con un'evidenza pari al valore effettivo.
La Ilford Delta, un'emulsione recente a ...
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Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] più intercambiabili.
È questo e soltanto questo il valore della definizione anche troppo famosa di Le Corbusier della gusto e teorie che in Le Corbusier trovarono un propagatore solerte e un interprete talora genialissimo, e negli olandesi del gruppo ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] media dei giorni con neve è di 3,3 all'anno col valore massimo del gennaio (1,8). Le precipitazioni sono discretamente abbondanti, pari a la postulazione di teorie improprie, come quella della Nova Aquileia. Ma la cosiddetta teoria gradense valse ad ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] chiamavano i capi della repubblica, che erano 24, s'ingelosirono delvaloroso condottiero, che, infine, ribellatosi, pose l'assedio a Milano non accogliendo, delle nuove teorie e dei nuovi bisogni, che l'aspirazione all'indipendenza del paese e a una ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] una visuale critica odierna, sia perché si riconoscono in esso valori e interessi rispondenti alle esigenze di oggi: un d. negli insiemi di Mandelbrot, nella fisica dei quanti, nella teoriadel caos e delle turbolenze, ma anche l'utilizzo di tecniche ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] 35 anni, costituiscono una parte rilevante del totale (18,7% e 23,7% rispettivamente, che sono i valori più alti in Italia per tali a Capua). La tematica del restauro nell'immediato dopoguerra metterà in crisi le teorie enunciate negli anni Trenta e ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...