BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] B. Breschi, Alcune osserv. sul contributo recato da B. alla teoria degli statuti, ibid., II, pp. 49-59; A. Marongiu, B. da Sassoferrato, Il, pp. 345-372; R. Trifone, La variazione delvalore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. 691-704; M ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] economiche nelle provincie napoletane dal 1715 al 1830. Studi storici, Milano 1888, ad ind.; A. Graziani, Storia critica della teoriadelvalore in Italia, Milano 1889, pp. 97-111; E. Gaudemet, L'abbé G. et la question du commerce des blés à la ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] riproponenti in forma moderata le teorie di Jan Hus duramente represse in occasione del concilio di Costanza. I israelitica di Recanati con altre comunità italiane, ben coscienti delvalore dei continui interventi di G. in tale ambito. Sempre ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , come l'Auriole, identificava l'immutabilità delvalore di verità di una proposizione con la della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoriadel significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] in maniera più sintetica in Il concetto dello Stato secondo le teoriedel Gumplowicz, in Il Filangieri, 1902, poi nella raccolta curata dallo più ortodossi di questo, non negava alla sociologia ogni valore (tanto che il Cianferotti lo colloca tra i ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di difendere il valore intrinseco della moneta; riconosceva il carattere strumentale del denaro rispetto ai , Memorie biografiche di S. B.,Siena 1877; V. Cusumano, La teoriadel commercio dei grani in Italia,in Archivio Giuridico,XIX (1877), pp. 87 ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] l'aspetto efficace e salutare, e lo mette in valore, conforme alla sua tendenza già notata. Su alcuni temi religioso del suo tempo e del secolo successivo. Non si esagera dicendo che si deve a lui principalmente se le grandi teorie della mistica ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] morte del cardinale non si occupò più di astronomia né riprese in mano l'opuscolo quando le teorie copernicane fonda ampiamente sul principio d'autorità, pur non esagerandone il valore, anche se talvolta si trova in polemica con i commentatori ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] storici hanno riconosciuto alla componente giuri sprudenziale del diritto il giusto valore, è meritevole della più grande attenzione. proporzione tra delitto e pena, e del favor rei; in tema di culpa, il rifiuto delle teorie di Bartolo e altri sui sei ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] nelle transazioni di diritto internazionale, la prospettiva del F. arriva a negare "valore giuridico" ai trattati "se non rispettano di una nazione quello della coscienza nazionale, caro alle teorie di Mancini (p. 23). Ma cosmopolitismo e socialismo ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...