Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] antinomie, il federalismo o il centralismo non sono valori assoluti e forme politiche universalmente valide, ma oscillano a della legge delle antinomie e di quella teoria della fatalità nella storia del genere umano, già tratteggiata nella Filosofia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] valore immanente della vita; e però essi additano nel Cosentino uno degli eroi deldel pensatore cosentino:
Questi demolì con tutta la forza del suo robusto spirito le teorie fisiche del principe dei peripatetici, infiammò gli ingegni più nobili del ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , convinto com'era dell'ortodossia delle proprie teorie (che gli parevano identiche a quelle sostenute uomini grandi, Milano 1921, pp. 7-123; G. Zamboni, Il valore scientifico del positivismo di R. A. e della sua conversione.- Appunti critici, Verona ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vilfredo Pareto
Pierpaolo Portinaro
Vilfredo Pareto, il più importante economista e sociologo italiano nell’età che va dalla fondazione dello Stato nazionale all’avvento del fascismo, è studioso che [...] dell’irriducibilità di giudizi di fatto e giudizi di valore. In una lettera all’amico Pantaleoni, Pareto legittima la in grado di operare da fattore di integrazione sociale.
La teoriadel ciclo politico
Anche se nel concetto di élite è fatto ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Strozzi del Rosini quanto la Teoria delle leggi della sicurezzasociale del Carmignani.
Gli inizi letterari del C indirizzato a Robinia Young, l'inglese consorte del Matteucci e valorosa traduttrice del libro di Emilio Dandolo, il poemetto I volontari ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto di carattere metastorico, non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l' ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] alla Facoltà una prolusione su Scienza sociale e giudizio di valore. Ottenuta la libera docenza, Dahrendorf, Ralf accetta l’invito di Costanza.
3. Membro del Parlamento tedesco e Commissario europeo
Dalla teoria della politica alla politica attiva, ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] esistono tre posizioni: a) i due termini hanno un valore equivalente, intercambiabile; b) la parola 'angoscia' si Le due teorie o 'ottiche' freudiane
La definizione del concetto di angoscia non può prescindere dall'uso che Freud fece del termine Angst ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] idrodinamica, e molto discorsero "del vero modo di filosofare", di teoria della sensazione, di fisiologia, , volutamente sottolineata da parte degli amici, di affermare il valore intellettuale e politico della svolta da lui determinata.
Fonti e ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] teorie sovietiche del diritto), vengono svolti e sistemati, la bibliografia abbondante e selezionata (sia del passato sia del 12).
I fatti eversivi socio-politici, e la crisi dei valori che seguirono al '68, nei cosiddetti "anni della contestazione e ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...