GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] , come l'Auriole, identificava l'immutabilità delvalore di verità di una proposizione con la della teologia cattolica, Milano 1939, ad ind.; M. Dal Pra, La teoriadel significato totale della proposizione nel pensiero di G. da R., in Riv. critica ...
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Classe, coscienza di
Iring Fetscher
Introduzione
Il concetto di coscienza di classe è stato sviluppato da Marx e dal marxismo, ma si è in seguito diffuso più ampiamente e viene oggi usato - in un senso [...] senso (allora del tutto inconsueto) significa anche autocoscienza delvalore e del ruolo della propria über den Mehrwert, 3 voll., Stuttgart 1905-1910 (tr. it.: Storia delle teorie economiche, 3 voll., Torino 1954-1958).
Marx, K., Engels, F., Die ...
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Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] liberale, come le opposizioni tra ragione e passione, fatti e valori, individuale e collettivo. La teoria dei gruppi organici propone, a tal fine, una riconciliazione del particolare e dell'universale all'interno di una comunità ugualitaria e ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] medica, ma il discredito delvalore euristico della percezione dei sensi e del mondo sensibile in generale Filopono a dar prova dell’acume necessario per criticare la teoria di Aristotele del moto violento: «Quando si lancia una pietra, è spingendo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] della teoria critica della tragedia, al centro, com'è noto, della Poetica aristotelica. Se qui la sententia appare come un elemento secondario rispetto alle regole strutturali del testo, il D., sempre secondo la logica delvalore conoscitivo ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] D. "viene favorevolmente sottolineando la rivendicazione delvalore della metafisica nel quadro del "imonismo scientifico" ... e viene operando in modo che la rivista sostenga cumulativamente, insieme con le teorie di Angiulli, anche quelle di Bovio ...
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MARCHESINI, Giovanni Battista
Alessandra Tarquini
Nacque a Noventa Vicentina il 18 sett. 1868 da Giulia Gregolo, sarta, e da Antonio, scrivano dell'Anagrafe.
Dopo aver frequentato le scuole elementari [...] l'umana necessità di interpretare il mondo e di dare un valore al ruolo dell'uomo nella storia. "Abbiamo bisogno di un' neopositivisti a misurarsi con le teoriedel M. nell'ambito di una più generale riscoperta del positivismo italiano, sottoposto a ...
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Münsterberg, Hugo
Lorenzo Dorelli
Psicologo e filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Danzica il 1° giugno 1863 e morto a Cambridge (Massachusssetts) il 16 dicembre 1916. Scrisse un solo [...] il valore artistico al rispetto di alcune 'leggi' generali del racconto ‒ l'unità d'azione e dei personaggi, e l'unità della forma ‒ volte a rafforzare il rapporto tra l'opera e il suo fruitore.
Bibliografia
G. Grignaffini, Sapere e teoriedel ...
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Filosofia
Disciplina che studia le condizioni di validità delle argomentazioni deduttive.
La l. antica
I vocaboli ἡ λογική (τέχνη), τὰ λογικά si stabilizzarono nel significato di «teoriadel giudizio [...] desume che la coppia vero-falso è esaustiva riguardo ai valori che può assumere la proposizione; il che equivale a teoriadel significato, una pura analitica dell’apofansi o teoria delle espressioni non-contraddittorie e la l. trascendentale o teoria ...
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Diritto
Trasferimento del diritto di proprietà su un determinato bene da un soggetto a un altro. Divieti negoziali di a.: in generale, le limitazioni poste dall’autonomia privata al potere di disposizione, [...] indipendenti.
Marx fuse alcuni aspetti delle teorie di Hegel e di Feuerbach, ma ’entità a sé, diviene cioè valore delle merci, qualcosa d’indipendente dai lavoro, dove il capitale, che è un prodotto del lavoro, appare assoggettare e soggiogare a sé ciò ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...