L'Ottocento: fisica. Faraday e la genesi del concetto di campo
Friedrich Steinle
Faraday e la genesi del concetto di campo
Faraday assistente di chimica alla Royal Institution
Gli sviluppi più spettacolari [...] nomi che si ponessero in una posizione neutrale rispetto alla teoriadel fluido elettrico. Così, il termine 'polo' fu sostituito forza su una sezione del dielettrico poteva essere modificata indipendentemente dal valore dell'intensità lungo le ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] Rasetti nel 1928-1930) indicano uno spin del nucleo di azoto pari a 1, ma 14 protoni e 7 elettroni non possono disporre i propri spin così da ottenere il valore misurato. In ogni caso la teoria dell'elettrone nucleare sembrava necessaria per spiegare ...
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Leggi di scala
LLUCIANO PIETRONERO
di Luciano Pietronero
SOMMARIO: 1. Leggi di scala e complessità. ▭ 2. Strutture frattali. ▭ 3. Invarianza di scala e non analiticità. ▭ 4. Transizioni di fase e gruppo [...] spins viene quindi sostituito da un singolo spin, il cui valore è dato dalla regola della maggioranza. Il sistema così ottenuto si ritrova nella descrizione della diffusione, nella teoriadel potenziale elettrico e nel comportamento della pressione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La radiazione e il quanto
Olivier Darrigol
La radiazione e il quanto
I primi concetti quantistici emersero dallo studio di un problema che si collocava [...] tra i risonatori stessi. La dimostrazione formale richiedeva un valore ben stabilito per gli elementi di energia: h volte Theorie der spezifischen Wärme (La teoria di Planck sulla radiazione e la teoriadel calore specifico), pubblicato nel 1907 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] possibile graduare con precisione gli intervalli a seconda del loro valore di consonanza? Tali questioni erano state molto stimolante l'irresistibile sfida matematica costituita dalla teoriadel temperamento, e tentassero di massimizzare il numero ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] In esso il B. si propone di determinare il valore causale del contagio nelle epidemie di peste; la conclusione è le accuse contro il B. addossandogli la paternità della falsa teoria. Ad essi questa volta risposero Bonaventura Andres, di nuovo ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] d'azione quantistico, che in seguito ha portato agli sviluppi più importanti nella teoria dei campi quanto-relativistici.
Tra i numerosi partecipanti al concorso del 1937 molti furono di elevato valore: in particolare il M., G. Racah, G.C. Wick e G ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] tutti i maggiori fisici si fossero dedicati a ricerche sulla teoriadel contatto di A. Volta, il M. individuò alcuni aspetti miliardesimo, ma più piccolo di circa la metà come valore), non confermarono i primi risultati nella proporzione attesa. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica dello stato solido
Spencer Weart
La fisica dello stato solido
La nascita della fisica dello stato solido, destinata a rivestire un ruolo [...] Bose e Albert Einstein.
Pauli elaborò una teoriadel paramagnetismo per il sistema di elettroni non interagenti radar, nel quale si elaborarono tecniche destinate ad assumere valore inestimabile per la ricerca sui solidi, ma soltanto nel ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] corrisponde un ben determinato valore dell'indice di tra gli esperimenti di N. e la sua teoria. La memoria suscitò in breve una coda di motion in ellipses, 1680 circa) trovò la soluzione del problema di Hooke: la traiettoria sarebbe un'ellisse e ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...