LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] casi avversione e ostilità nei confronti del fenomeno religioso e dei suoi valori. Lo stesso pontefice nella sua prima antico rigore, si mostri favorevole alle aspirazioni e alle teorie dei popoli moderni. Ora molti estendono questo principio non ...
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Unione Europea
Sergio Romano
di Sergio Romano
Unione Europea
sommario: 1. Introduzione. 2. L'Unione economico-monetaria e il Trattato di Maastricht. 3. Allargamento, approfondimento e Trattato di Amsterdam. [...] " e che avrebbe permesso alla maggioranza dei membri del Consiglio europeo, in teoria, di avanzare da soli in settori in cui momento dell'introduzione dell'euro, nel gennaio del 1999, fu deciso che il valore della nuova moneta sarebbe stato pari a un ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] sanzione è stata uno degli elementi costanti della teoria della guerra giusta, secondo cui la guerra può essere sottoposta a due giudizi di valore opposti: negativo, se essa viene condotta in spregio del diritto delle genti, positivo, se essa viene ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] più prestigiosa del sionismo dopo Herzl. La sua formazione politica venne notevolmente influenzata dalle teorie socialiste di aveva certamente lo stesso valore storico, poetico, religioso e ‛sionista' di quello della penisola del Sinai: non era Sion ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] liberalismo cattolico; ma non fu così. Rinunciando a sviluppare teorie sul regime ideale dei rapporti tra Chiesa e Stato, una sintesi superiore un certo numero di valori positivi del liberalismo e del marxismo? Oppure si trattava semplicemente di una ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] contributo di Rattazzi, e cioè il valoredel connubio, in cui vedeva la realizzazione del medesimo programma che la Sinistra aveva , allora quali regole avremo nelle opere pubbliche? Che sorta di teoria mettiamo in campo?": così il 4 ag. '62). Finì ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] o tre grandi sette. [...] Ma quello zelo è di necessità del tutto innocuo dove la società sia divisa in duecento o trecento, o sono avanzate molte teorie circa le motivazioni degli intellettuali nel dissentire dall'ordine e dai valori costituiti. J. ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] appartiene allo stesso mondo e allo stesso universo di valori di colui che l'accetta e la subisce. Il Teoria politica e relazioni internazionali, Milano 1976.
Carnevali, G., Teoriadel linguaggio e teoria politica (Gramsci e l'egemonia), in "Teoria ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] agostiniana, una teoria che precisava e ampliava l'attività dell'a. nel dominio del corporeo e in quello del quasi corporeo.
1960, tav. 99). Questo simbolismo zoomorfo può anche assumere valore negativo e l'a. dei peccatori è allora rappresentata da ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] gruppi più estesi creati artificialmente, come i partiti politici. La teoria propone quindi elezioni su più livelli, cioè indirette, all' ostilità nei confronti della borsa valori finanziaria internazionale e del capitalismo ebraico e come esaltazione ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...