BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] la testa di teorie malate, magari anche utilissime, storicamente necessarie. Erano teorie cinefile che confondevano la un periodo del 'dialogo', che diede subito risultati di grande valore.
La consacrazione di un autore: da Strategia del ragno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Bruno de Finetti
Stefano Lucarelli
Giorgio Lunghini
Bruno de Finetti ha dato molti e importanti contributi alle scienze: alla matematica pura e applicata, alla teoria della probabilità, alle scienze [...] e vince il premio Toja con Probabilismo. Saggio critico sulla teoria delle probabilità e sul valore della scienza, pubblicato grazie ad Adriano Tilgher, sostenitore del relativismo filosofico, in una collana diretta dall’epistemologo Antonio Aliotta ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] Strozzi del Rosini quanto la Teoria delle leggi della sicurezzasociale del Carmignani.
Gli inizi letterari del C indirizzato a Robinia Young, l'inglese consorte del Matteucci e valorosa traduttrice del libro di Emilio Dandolo, il poemetto I volontari ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] morte del cardinale non si occupò più di astronomia né riprese in mano l'opuscolo quando le teorie copernicane fonda ampiamente sul principio d'autorità, pur non esagerandone il valore, anche se talvolta si trova in polemica con i commentatori ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] con il Sannazaro, a cui espose le sue teorie linguistiche.
Il cavaliere gerosolimitano rimase a Roma circa sette del disgratiato Clonico pastore contro d'amore et di Delia crudele da lui sommamente amata o Barona. Questo componimento, il cui valore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] di veicolo ne’ cambi perde il valor proprio, come prodotto, come merce che ha valore (Della scienza del ben vivere sociale, cit., 18572, p se erano soprattutto i «nudi fatti» e non le «pure teorie» ad attrarlo? E per giunta i fatti di casa sua, i ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] lavorò a due opere che videro la luce più tardi: Teoria dell'individuo assoluto (Torino 1927) e Fenomenologia dell'individuo assoluto di carattere metastorico, non nostalgia del passato, ma ricerca dei principi e valori primi che devono informare l' ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] altrettanto stringato sul valore di alcune biblioteche storia della moneta
La sensibilità nei confronti della teoria economica fu certamente accresciuta dal fatto che che tormentarono l'Europa fino all’inizio del Settecento. Dopo la Peste Nera, che ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] pluralistico", sulla base di un'originale utilizzazione delle teorie sulla pluralità degli ordinamenti giuridici di S. al pericolo costituito dalle armi nucleari, fu al centro del suo intervento, Il valore delle città, tenuto il 12 apr. 1954, al ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] attivi gli scambi, sarebbe cresciuto il valore dei prodotti, si sarebbero animate le quanto era richiesto dalle nuove teorie economiche. I principi svolti dal moderata tassa sopra la consumazione del grano, del vino, del sale, sopra i cavalli di ...
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valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...